Venerdì scorso 70 marescialli del corso complementare della Marina hanno ricevuto la laurea in Scienze e Gestione delle Attività Marittime. La laurea arriva al termine di un percorso formativo professionale di tre anni con la Scuola Sottufficiali della Marina Militare di Taranto (Mariscuola).
La proclamazione dei laureandi si è svolta nell'aula magna della Scuola, alla presenza del professor Angelo Vacca, prorettore dell'Università degli Studi di Bari "Aldo Moro", ateneo con il quale la Marina ha un rapporto di solida collaborazione con la stipula di diverse convenzioni: quella in "Infermieristica", per la formazione universitaria dei sottufficiali e quella più recente in "Informatica e comunicazione digitale". Al percorso formativo hanno partecipato anche tre studenti civili che hanno conseguito la laurea con i giovani sottufficiali.
Nel discorso di apertura della cerimonia il comandante della scuola, ammiraglio di divisione Salvatore Coppola ha sottolineato come "La formazione del personale è per la Marina un aspetto vitale, che deve andare di pari passo con quello dello sviluppo e ammodernamento dei mezzi... una formazione a tutto tondo, capace di fare dei nostri giovani, uomini e donne, dei solidi militari e marinai, dei professionisti del mare altamente competenti e soprattutto fedeli custodi dei più alti valori della nostra società".
Il professor Vacca a chiusura della proclamazione ha evidenziato come "I neolaureati rappresentino una risorsa per il Paese: un'apertura ai problemi della nostra terra e dei nostri cittadini".
Adesso i marescialli neolaureati, con un corredo di conoscenze più ampio ed evoluto, conseguito a conclusione di un iter formativo durato trenta mesi faranno rientro alle destinazioni di servizio, le navi e i comandi territoriali della Marina.
