Bomba a mano: c'è ma (talvolta) non si vede

(di Tiziano Ciocchetti)
10/01/20

Nel 2018 Difesa Online ha pubblicato un articolo in merito alla dotazione di bombe a mano in seno alle Forze Armate italiane (v.articolo).

Diverse fonti da molti reparti ci hanno informato che della MF-2000 non c’è traccia. Inoltre, visitando il sito ufficiale dell’Esercito Italiano ci siamo accorti che alla voce “armamento individuale” sono scomparse le bombe a mano.

Dopo decenni e decenni di impiego della SRCM Mod.35, e le poco felici vicissitudini della O/D-82, possibile che la nuova attesa bomba a mano non sia operativa? D’altro canto, nel combattimento in area urbana – in massima considerazione nei futuri scenari operativi delineati dall’Ufficio Pianificazione dell’Esercito in ottica 2035 ("megacities") – l'utilizzazione di bombe a mano ci sembra imprescindibile.

Temendo che le nostre truppe ne fossero prive e che dovessero sopperire alle carenze facendo ricorso ad ordigni obsoleti (come accaduto nel corso della missione Ibis in Somalia), ci siamo preoccupati...

L’Ufficio Pubblica Informazione dell’Esercito Italiano, dopo essere stato contattato dalla nostra Rivista, informa che "la bomba a mano MF-2000 da guerra, impiegabile anche da tiratori mancini, è stata introdotta in servizio nel 2015. Le bombe sono custodite presso i depositi munizioni di F.A. e disponibili per l’utilizzo da parte di tutti i Reparti che le richiedano per l’impiego".

Invitiamo dunque i militari in servizio nei reparti a non temere: le MF-2000 sono presenti!

Foto: U.S. Army