E’ quanto comunicano dal Ministero della Difesa russo. La notizia è stata ripresa da tutti gli organi di stampa, compresa la Ria Novosti.
Il primo dei due lanci è previsto per l'ultima settimana di ottobre dal sottomarino nucleare “Yuri Dolgoruky”. L'ultimo test si svolgerà entro la fine di novembre dal sottomarino “Alexander Nevsky”.I Bulava saranno lanciati dal Mar Bianco con target designato nel poligono di Kura nella penisola di Kamchatka.Il primo dei nuovi test si è svolto il 10 settembre scorso. A lanciare il missile balistico Bulava, il sottomarino a propulsione nucleare classe ‘Borey’ Vladimir Monomakh. Il missile ha raggiunto con successo il bersaglio.
Il problema dell’intera classe ‘Borey’ è che non può ancora entrare in servizio perché non possiede l’armamento per compierlo.
Ogni ‘Borey’ dovrebbe trasportare da sedici a venti missili ‘Bulava’ (solo per i 955U), ognuno dei quali dotato da sei a dieci testate Mirv.
Sono otto i sottomarini classe ‘Borey’ che equipaggeranno la Marina russa entro il 2020.
Il missile a tre stadi ‘Bulava’, nome in codice Nato SS-N-30 Mace, è la versione navale del più avanzato missile balistico russo, l’SS-27 Topol-M. Può essere lanciato anche in movimento. Trasporta fino a 10 testate Mirv, può colpire bersagli fino ad otto mila chilometri di distanza ed è progettato per equipaggiare esclusivamente i sottomarini nucleari classe 'Borey'.
Nonostante i numerosi fallimenti dovuti a difetti di fabbricazione, l'esercito russo sostiene che non vi è alcuna alternativa al ‘Bulava’. A causa del fallimento durante i test dei nuovi missili intercontinentali ‘Bulava’, i ‘Borey’ non sono ancora in grado di svolgere il loro compito primario e, cioè, la deterrenza nucleare.
Il primo ‘Borey’, lo “Yury Dolgoruky” K535, si è unito alla Flotta del Nord nel gennaio dello scorso anno, seguito dal K-550 (Progetto 955A) "Aleksandr Nevskij" alla fine di dicembre.
Il “Vladimir Monomakh” ha ormai completato le prove in mare, mentre il quarto ‘Borey’, lo “Knyaz Vladimir” è in costruzione dal luglio 2012 presso il cantiere Sevmash, nel nord della Russia.
La costruzione del quinto sottomarino a propulsione nucleare inizierà per la fine del 2014. I sottomarini classe ‘Borey’ comporranno la spina dorsale del deterrente nucleare strategico della Marina. Andranno a sostituire i sottomarini classe Typhoon, Delta-3 e Delta-4.
Franco Iacch
(foto: MoD Fed. russa)