Iran, ufficiale: Mosca ha consegnato l'ultimo S-300

(di Franco Iacch)
13/10/16

La Russia ha completato l’intera fornitura S-300 all’Iran. È quanto si legge in una nota ufficiale del Russian Federal Service for Military-Technical Cooperation.

Il contratto per la fornitura di cinque sistemi S-300 è stato siglato nel 2007 per una cifra di poco inferiore ai 900 milioni di dollari. Fornitura poi congelata a causa delle sanzioni elevate dalla Nazioni Unite contro l'Iran. Nella primavera dello scorso anno, il presidente russo Vladimir Putin ha tolto l’embargo sui sistemi S-300 per l’Iran. Lo scorso 11 aprile, il portavoce del ministero degli Esteri iraniano Hossein Ansari Jaber, aveva confermato l’arrivo del primo S-300.

L’S-300 è progettato per la difesa tattica contro bersagli ad ampio spettro come missili balistici, velivoli ed elicotteri. I due Paesi hanno sempre parlato di una fornitura per cinque sistemi: ogni missile S-300 dovrebbe avere un costo di oltre 1 milione di dollari. L’Iran, dovrebbe avere anche acquistato almeno cento missili 9M82M/9M83M. I missili si affidano ad un sistema inerziale con aggiornamento radio a metà percorso, mentre nella fase terminale ad un radar semi attivo.

Gli S-300 sono ritenuti immuni alla maggior parte delle contromisure ECM occidentali. Una volta messi in linea, non richiedono manutenzione per almeno dieci anni.

Secondo la Almaz-Antey, società russa che produce il sistema, l’S-300 dovrebbe essere letale contro tutti i caccia di quarta generazione e, comunque, contro tutti i vettori non dotati di tecnologia a bassa osservabilità. L’azienda russa sostiene anche che gli S-300 hanno una certa capacità di identificare i caccia stealth.

Se l’Iran schierasse le batterie terra-aria S-300 sulle isole del Golfo, ad esempio, proietterebbe la copertura aerea fino a Kuwait City, comprese le basi di Ali al-Salem, Ahmad Al-Jaber, Al-Minhad ed Al-Dhafra. Rientrano nel raggio degli S-300 anche i giacimenti petroliferi di Zakum e Shariqah nel Qatar.

In caso di crisi, i corridoi aerei utilizzati dai vettori internazionali attraverso il Golfo potrebbero essere vietati dagli S-300 iraniani.

(foto: IRNA)