Questa mattina, presso il Museo Storico dell’Aeronautica Militare a Vigna di Valle, sul lago di Bracciano, alla presenza del primo ministro della Repubblica Federale e Democratica dell’Etiopia, Abiy Ahmed Ali, e del ministro della difesa, on. Guido Crosetto, nel più ampio quadro del rafforzamento delle relazioni bilaterali di cooperazione tra i due Paesi, si è tenuta una significativa cerimonia nell’ambito della quale è stato ufficialmente consegnato – dopo una meticolosa opera di restauro curata dai tecnici specialisti dello stesso Museo Storico AM – il velivolo A VII “Ethiopia I” Tsehai, esemplare unico utilizzato dall’aeronautica imperiale etiope agli inizi degli anni ’30 per voli di collegamento e addestramento.
Esposto fino al 1941 nelle sale del nascente Museo dell’Aeronautica, all’epoca temporaneamente ubicato a Caserta, il velivolo è stato poi trasferito al Museo Storico dell’Aeronautica Militare di Vigna di Valle, dove è rimasto custodito fino ad oggi. L’aereo, con il supporto tecnico-logistico dell’Aeronautica Militare, verrà successivamente trasportato in Etiopia per essere esposto presso un’apposita area museale del paese africano.
Proprio quello del rafforzamento della cooperazione tra le reti museali nazionali dei due Paesi è uno degli obiettivi di questa iniziativa, che rientra nel più ampio ambito dei progetti di cooperazione e sviluppo di cui da ieri si sta discutendo a Roma nella conferenza Italia – Africa promossa e organizzata dal governo italiano. Progetti, come questo appunto, con ricadute non solo in campo economico e dello sviluppo sostenibile, ma – come anche sancito dal Cultural Collaboration Agreement siglato da Italia ed Etiopia nel 1997 – pure nel campo culturale, per un continuo impegno a favore della mutua conoscenza e condivisione dei rispettivi patrimoni storici nazionali.
Il recupero, il restauro e la conservazione di velivoli e cimeli storici aeronautici è una delle attività peculiari del Museo Storico dell’Aeronautica Militare, museo aeronautico tra i più antichi al mondo, che sorge sulla più antica infrastruttura aeroportuale italiana, dove nel 1908 venne costruito e volò il primo dirigibile militare italiano. Il Museo Storico AM, in occasione del Centenario della Forza Armata del 2023, è stato completamente ristrutturato e ammodernato.