L' ammiraglio statunitense Robert P. Burke visita il Comando Operativo di vertice Interforze della Difesa

(di Stato Maggiore Difesa)
13/04/21

Si è svolta oggi a Roma presso la sede del Comando Operativo di Vertice Interforze (COI) la visita dell’ammiraglio della Marina americana Robert P. Burke, comandante dell’Allied Joint Force Command Naples (JFC-Naples), il comando interforze della NATO, al generale di corpo d’armata Luciano Portolano, comandante del COI.

La visita ha rappresentato l’opportunità, per l’alto ufficiale statunitense, di conoscere la struttura, le funzioni del COI nell’ambito della Difesa italiana e la fitta rete di relazioni internazionali che il COI intrattiene.

Nel corso della visita all’ammiraglio Burke è stato presentato un briefing volto ad illustrare un quadro generale della struttura, dei compiti e delle responsabilità attribuite nell’ambito dell’organizzazione della Difesa italiana e un quadro dei diversi teatri operativi internazionali dove i militari italiani sono attualmente impegnati.

All’ammiraglio Burke è stata anche illustrata la visione del COI e della Difesa relativamente ai Comandi multinazionali NATO: il Multination Division South (MND-S) e il Multination Maritime South (MNM-S), il loro compito e come esse si integrano con il ruolo e la struttura di comando e controllo della NATO.

Inoltre, è stato fatto un approfondimento sul ruolo dell’Italia e della NATO verso il nord Africa, il Sahel, la fascia territoriale subsahariana e il Medio Oriente.

Nel corso della presentazione sono state anche discusse le possibili aree di cooperazione fra JFC-N e il COI, relativamente alle attività di vigilanza in tempo di pace.

Nell’ambito della presentazione delle missioni e delle operazioni internazionali, a cui l’Italia partecipa, l’esposizione si è soffermata, in particolare, sull’operazione Irini, sulle operazioni NATO ed EU in Bosnia ed Erzegovina, sulla missione NATO in Kosovo (KFOR) e sulla missione NATO in Iraq. Riguardo a queste ultime due missioni si è analizzato un possibile futuro ruolo e contributo italiano.

La visita del comandante del JFC Naples ha avuto un particolare significato anche in considerazione del fatto che il 2021 è l’anno celebrativo dei 160 anni delle relazioni diplomatiche Italia-Usa.