Si è svolta stamani nella caserma “Oreste Salomone” di Capua, alla presenza del comandante delle forze operative terrestri e comando operativo Esercito, generale di corpo d’armata Giovanni Fungo, la cerimonia di avvicendamento al comando della divisione “Acqui” tra il generale di divisione Nicola Terzano e il generale di divisione Francesco Bruno.
Il generale Terzano cede il comando dopo 2 anni in cui ha guidato la divisione sia nel compito di addestrare e approntare i circa 22.000 uomini e donne delle brigate “Granatieri di Sardegna”, “Aosta”, “Pinerolo”, “Sassari”, “Garibaldi” dislocate nel centro-sud Italia e isole, attività terminata il 31 dicembre 2021, sia nel nuovo ruolo di comando divisionale orientato alla pianificazione e condotta di operazioni, assegnato al comando a partire dal 1° gennaio di quest’anno.
Nel corso della cerimonia, il generale Terzano ha ringraziato le autorità militari, civili e religiose presenti, evidenziando il forte legame che, dopo le esperienze di comando, prima alla brigata “Garibaldi” e poi alla divisione “Acqui”, lo legano alla provincia di Caserta per poi rivolgersi al personale della divisione “Acqui” e del reparto comando e supporti tattici “Acqui”, ripercorrendo un periodo denso di sfide professionali e di importanti traguardi raggiunti, resi ancor più significativi dall’aver operato in un momento storico particolare. È stata assicurata, anche in emergenza, la continuità dell’azione di comando e controllo sulle unità dipendenti, riuscendo a garantire il mantenimento e il miglioramento di importanti capacità operative, nonché l’approntamento delle unità destinate alle operazioni sia sul territorio nazionale sia al di fuori dei confini.
Il generale Terzano ha poi evidenziato la partecipazione del comando divisione a tre importanti esercitazioni internazionali: l’“Integrated Resolve 20”, in cui l’Acqui ha ricoperto il ruolo di European Union Force Headquarters, la “Defender Europe 21”, in cui l’Acqui ha condotto, in uno scenario di Guerra simulata a protezione dei confini euro-atlantici, operazioni di combattimento proprie di una divisione tattica posta alle dirette dipendenze del 5° corpo d’armata dell’Esercito statunitense e, infine, la “Steadfast Leda 21”, nella quale gli uomini e le donne dell’Acqui hanno operato alle dipendenze dell’Allied Rapid Reaction Corps britannico, in uno scenario operativo del tipo “Articolo V”, al fine di consolidare la prontezza dell’Alleanza nel contrastare il più ampio spettro di minacce, anche ibride. Questa tipologia di esercitazioni, ha concluso il generale Terzano, ha permesso alla divisione di confrontarsi con le paritetiche unità delle Nazioni alleate e di far crescere professionalmente il personale in organico, oltre a dimostrare la propensione del comando ad operare in un ambiente multinazionale. Al termine della sua allocuzione il generale Terzano ha augurato le migliori fortune al generale di divisione Francesco Bruno, ufficiale proveniente dal comando operativo di vertice interforze dove ha ricoperto l’incarico di capo reparto supporto operativo.
Il generale di corpo d’armata Fungo, nella sua allocuzione, ha evidenziato il patrimonio morale e storico dell’unità in quanto simbolo di tradizioni e senso del dovere. Ha, inoltre, rivolto un vivo apprezzamento per i risultati raggiunti frutto dell’entusiasmo e dell’impegno con cui le donne e gli uomini della divisione hanno portato avanti tutte le attività. Rivolgendosi, infine, ai due comandanti, ha ringraziato il generale Terzano per il lavoro svolto e augurato al generale Bruno le migliori fortune per il nuovo incarico.
Il generale di divisione Nicola Terzano assumerà l’incarico di capo di stato maggiore del corpo d’armata di reazione rapida italiano della NATO di Solbiate Olona.