Si è svolta, presso la Scuola Militare “Nunziatella", la cerimonia del Mak P 100 degli allievi del 234° corso, che si apprestano a finire il loro percorso formativo tra le mura del “Rosso Maniero".
Alla cerimonia, presieduta dal comandante per la formazione, specializzazione e dottrina dell'Esercito, generale di corpo d'armata Carlo Lamanna, hanno preso parte le autorità militari e civili della Regione Campania e della città metropolitana di Napoli.
Durante la sua allocuzione, il gen. c.a. Lamanna ha affermato “Sono certo che, comunque, vi impegnerete, qualsiasi percorso di vita deciderete di intraprendere; Voi sarete dei portatori di valori sani, eccezionali, unici e sarete in grado di affermarvi ovunque vi applicherete".
Momento di rilievo della cerimonia è stato la consegna della drappella al 235° corso da parte della madrina, signora Daniela Licciardiello, coniuge dell'82° comandante della Scuola, colonnello Giuseppe Stellato. Ricamata con il numero ed il simbolo del corso, la drappella adornerà la tromba della “Guardia d'onore" e della batteria tamburi per tutta la durata del prossimo anno accademico, fino al successivo Mak P 100.
Durante la cerimonia, sono state consegnate delle borse di studio ad allievi ed ex allievi particolarmente meritevoli che hanno riportato i migliori rendimenti scolastici e militari nel corso dell'anno precedente.
Al termine della cerimonia, presso il corridoio stecca della Scuola, alla presenza delle autorità militari e civili e degli ospiti, è avvenuto il taglio del nastro da parte del tenente colonnello Paglia e del generale Lamanna per inaugurare la mostra fotografica “Somalia 1993 – Check Point Pasta" che sarà ospitata presso l'Istituto fino al prossimo 9 giugno.
La manifestazione è poi proseguita nella cornice del Palazzo Reale in Piazza Plebiscito, con il “Ballo delle Debuttanti", serata di gala che ha segnato l'ingresso in società delle ragazze di età compresa tra i 16 e i 19 anni, che ha visto la partecipazione di 34 coppie formate da allievi, allieve e debuttanti provenienti dal mondo civile.
L'evento si è concluso con il consueto “Canto dell'Addio" con il quale gli allievi salutano ed omaggiano il “Rosso Maniero" e quanti condividono con loro le emozioni della giornata.