Nei giorni scorsi, presso i reggimenti addestramento volontari di Capua, Ascoli Piceno, Cassino e Verona, hanno prestato giuramento i Volontari in Ferma Prefissata di un anno (VFP-1) dell'Esercito Italiano, appartenenti al secondo scaglione del secondo blocco 2021.
Al cospetto delle Bandiere di Guerra dei reggimenti, i soldati hanno compiuto l’atto solenne di giuramento con la tradizionale formula de “Lo Giuro!”, aderendo agli ideali, ai valori e alle norme che tradizionalmente caratterizzano l’Esercito.
Il comandante della Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito, generale di corpo d’armata Carlo Lamanna, intervenuto alle cerimonie di giuramento presso l’80° reggimento addestramento volontari "Roma" e l’85° reggimento addestramento volontari "Verona", ha incoraggiato i giovani soldati dicendo: “Vi siete impegnati solennemente a dedicare il meglio di voi stessi all’Italia. Dovrete essere soldati leali e coscienziosi, servitori dello Stato irreprensibili e disciplinati nonché cittadini esemplari”.
Il generale di divisione Francesco Maria Ceravolo, che ha presenziato alle cerimonie di giuramento al 17° reggimento addestramento volontari "Acqui" di Capua e al 235° reggimento addestramento volontari "Piceno" di Ascoli, ha sottolineato il significato del giuramento, riferimento etico nell’agire quotidiano del personale con le “stellette” e vincolo morale nei confronti di se stessi e del Paese.
I giovani soldati, giunti al termine di una fase addestrativa della durata di 6 settimane che ha permesso loro di apprendere le norme che regolano l’organizzazione militare, di conseguire un’adeguata preparazione fisica nonché di acquisire le conoscenze e le capacità operative basiche proprie di ogni soldato, nei prossimi giorni, raggiungeranno le unità della Forza Armata, dislocate su tutto il territorio nazionale.