Gli USA colmano i gap a velocità ipersonica

(di Vasco Monteforte)
30/06/24

Il 28 giugno 2024, la Marina e l'Esercito degli Stati Uniti hanno condotto con successo un test di volo di un missile ipersonico* presso la Pacific Missile Range Facility di Kauai, Hawaii.

La prova è definita fondamentale per la valutazione dei progressi nei programmi Conventional Prompt Strike (CPS - sistema in grado di sferrare un attacco con armi convenzionali a guida di precisione ovunque nel mondo entro un'ora) e Long Range Hypersonic Weapon (LRHW - missili ipersonici in grado di colpire obiettivi a lunga distanza con estrema precisione e velocità).

Il vice ammiraglio Johnny R. Wolfe Jr. ha dichiarato che il test rappresenta una pietra miliare per la nazione nello sviluppo delle capacità ipersoniche. Similmente, il tenente generale Robert Rasch Jr. ha sottolineato come gli sforzi congiunti stiano permettendo lo sviluppo di nuove attrezzature e concetti di difesa che consentiranno all'esercito di mantenere la superiorità rispetto a potenziali avversari.

Il missile ipersonico è stato testato per garantire che tutte le sue componenti, dal corpo planante al sistema di protezione termica, funzionassero correttamente. Il test fa parte di un ampio programma che coinvolge numerosi partner, tra cui laboratori e università, e mira a raffinare le tecnologie per una rapida disponibilità operativa entro i prossimi anni​.

* Si usa il termine per velocità superiori a Mach 5 (circa 6.200 km/h)

Foto: U.S. Navy