L'Italia, che ha potuto vantare il contingente più numeroso con un considerevole dispiegamento di armi mezzi e materiali, è stata, altresì, l'unica nazione partecipante che ha preso parte a tutte le attività previste dall'esercitazione.
Particolare rilievo ha avuto l'esercitazione di gruppo tattico a fuoco, con munizionamento da guerra, svolta in cooperazione con le forze qatariote che ha visto l'impiego degli assetti di fanteria e cavalleria dell'Esercito. I "Lancieri di Aosta", a bordo delle "Centauro", e i Bersaglieri su "Lince" e "Freccia", hanno dimostrato, oltre che un eccellente livello addestrativo, anche una spiccata propensione al coordinamento con assetti non nazionali.
L'esercitazione è tenuta con cadenza biennale dalle Forze Armate del Qatar con lo scopo di testare e migliorare le proprie capacità, in cooperazione con le nazioni amiche, nella gestione di attività di Humanitarian Assistance e antiterrorismo.
Fonte: Stato Maggiore Esercito