01/04/2015 - "Questa è l'Aeronautica Militare. Una Forza Armata al servizio del Paese. E degli italiani e non solo. Pronta ad intervenire ogni volta che serve. Come nel caso della Norman Atlantic lo scorso dicembre durante giorni bui e tempestosi o nel caso di Albacete dove l'intervento del team italiano ha aiutato anche quello francese in occasione dell'incidente nella base spagnola."
È quanto ha dichiarato il capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare, generale di Squadra Aerea Pasquale Preziosa in apertura della cerimonia per il 92esimo anniversario della costituzione dell'Arma Azzurra che si è tenuta ieri mattina presso l'Aeroporto militare di Ciampino (Roma). Il capo di SMA ha poi proseguito affermando: "Siamo una Forza Armata che va avanti. Ma sa guardarsi indietro. E sa onorare i propri caduti e i propri feriti. Come nel caso di quelli di Ascoli: Alessandro, Paolo-Piero, Giuseppe e Mariangela, caduti in un'esercitazione che aveva un solo fine: essere pronti ed operativi al momento del bisogno. E il maresciallo Giuseppe Romata ferito durante un'esercitazione NATO presso la base aerea di Albacete".
Il discorso del generale Preziosa è stato seguito da quello del generale di corpo d'armata Claudio Graziano, capo di Stato Maggiore della Difesa "l'Aeronautica Militare, come le altre Forze Armate è proiettata al cambiamento nel rispetto delle tradizioni". Nel suo messaggio di auguri al personale il generale Graziano aveva anche sottolineato come "Questi primi intensi 92 anni racchiudono un passato glorioso, segnato dal raggiungimento di numerosi e prestigiosi traguardi conseguiti in virtù di una innata simbiosi tra professionalità, tecnologia e innovazione. Una storia indissolubilmente legata a momenti cruciali delle vicende nazionali, costruita quotidianamente, con determinazione e coraggio, da tanti uomini e donne che con silente impegno hanno servito 'in azzurro', senza mai dimenticare i molti che - in pace e in guerra, in addestramento o in operazioni - hanno sacrificato la vita nell'assolvimento del dovere per il bene supremo della Patria, assicurando a noi e alle generazioni future la possibilità di vivere in un Paese libero, prospero e democratico".
La cerimonia è stata presieduta dal ministro della Difesa Roberta Pinotti, la quale ha dichiarato: "Riepilogare tutti gli impegni operativi dell'Arma Azzurra sarebbe qui troppo lungo, ma non posso esimermi, solo per citare le emergenze più recenti, dal ricordare che aeromobili italiani, pilotati e non pilotati, armati o meno, vengono impiegati anche nei cieli del Baltico, del Medio Oriente e del Mediterraneo centrale per contribuire agli sforzi, condivisi con i Paesi nostri amici e alleati, e volti alla salvaguardia della stabilità e della sicurezza internazionale. Nella mia visita al personale impegnato nell'operazione multilaterale 'Inherent Resolve' contro le barbare milizie dell'ISIS in Iraq, ho potuto rendermi conto in prima persona della qualità e quantità del contributo fornito dalla nostra Aeronautica." Al termine del suo discorso il ministro ha conferito le onorificenze al personale dell'Arma Azzurra che si è distinto in delicate operazioni militari o situazioni di emergenza. Tra questi, l'equipaggio di volo del C-130 che nel 2013 ha evacuato cittadini italiani e stranieri dal Sud Sudan a seguito dei disordini scoppiati nel Paese africano, gli equipaggi di volo che hanno soccorso i passeggeri del traghetto Norman Atlantic e il sottufficiale che ha salvato la vita al collega rimasto coinvolto nell'incidente aereo dello scorso gennaio presso la base spagnola di Albacete.
Difesa Online era presente.
Buona visione! (e non perdetevi gli ultimi 30"!)