10/04/2014 - Israele ha lanciato con successo un nuovo satellite “Ofek 10” per migliorarne le capacità di sorveglianza spaziale a bassa orbita. E' quanto si apprende dal Jerusalem Post che ha citato una fonte del Ministero della Difesa israeliano.
L'Ofek 10 è stato lanciato dalla base aerea di Palmahim, a sud di Tel- Aviv.
Il satellite, così come avvenuto per gli altri vettori della famiglia Ofek, è stato messo in orbita da un razzo Shavit, successore del Gerico II, che ha eseguito un'orbita retrograda oltre il Mar Mediterraneo. Prassi comune quest'ultima, per preservare l'integrità del carico da possibili attacchi portati dalle nazioni ostili ad Israele.
Il satellite è in grado scattare fotografie in qualsiasi momento ed in qualsiasi condizione atmosferica. Per la sorveglianza e la ricognizione dallo spazio, Israele ha sei satelliti.
Gli Ofek (parola ebraica che sta per "orizzonte"), sono statil sviluppati dalle Israel Aircraft Industries. Secondo quanto si apprende dalla stampa israeliana, lo scopo principale dei satelliti messi in orbita è quello di spiare l'Iran che con il suo programma nucleare viene visto come il nemico numero uno e principale minaccia per la sicurezza di Tel Aviv.
Gli Ofek, così come i satelliti che operano nella Low Earth Orbit (orbita terrestre bassa) hanno un periodo di rivoluzione di circa 90 minuti, con una velocità media di 27400 km/h.
Oltre alla copertura formata dagli Ofek, dal 2008 Israele ha in orbita anche il Polaris (TecSar), un satellite spia dotato di radar ad apertura sintetica e con una risoluzione di 10 centimetri.
Franco Iacch
(foto: IAI)