07/11/2014 - Gli Stati Uniti hanno inviato una lettera ufficiale al Segretario generale della NATO Jens Stoltenberg, in cui si invita l'Organizzazione del Trattato Nord Atlantico ad acquistare le portaelicotteri francesi classe “Mistral”, interamente pagate da Mosca nel 2011.
L'accordo è stato messo in discussione dopo le sanzioni economiche imposte dall’Occidente contro la Russia a causa del suo “presunto” coinvolgimento nel conflitto ucraino.
Si complica e non di poco l’affare “Mistral”. La consegna ai russi della prima imbarcazione, la ‘Vladivostok’, era stata inizialmente fissata per il prossimo 15 novembre, termine poi slittato ad una imprecisata data dell’anno in corso. L’Occidente teme la capacità di attacco rapido che la Russia acquisirebbe con le due portaelicotteri francesi.
Si legge nella lettera.
“La Francia dovrebbe rifiutarsi di trasferire queste navi da guerra alla Russia. Rinnoviamo il nostro appello affinché la NATO acquisti le navi da guerra, trasformandole in un bene comune per l’Organizzazione”.
Una lettera simile è stata inviata dal Congresso degli Stati Uniti all'ex segretario generale della NATO, Anders Fogh Rasmussen, lo scorso maggio.
Alle due lettere, si aggiungono le affermazioni di qualche giorno fa del primo ministro francese Manuel Valls secondo cui “non sarebbero state soddisfatte le condizioni per la consegna delle portaelicotteri”.
Mosca ha preferito non commentare, almeno fino ad oggi, l’azzardo degli Stati Uniti.
Anche il presidente francese Francois Hollande, lo scorso settembre, ipotizzò il congelamento delle “Mistral” alla Russia. Mosca rispose che avrebbe rispettato il volere di Parigi soltanto dopo aver ricevuto l’assegno da 1,6 miliardi di dollari già incassato dai francesi per acquistare le due navi. In quel frangente, il ministro degli Esteri francese Laurent rilevò che la perdita del contratto con Mosca avrebbe influito negativamente sull'economia francese.
La ‘Vladivostok’, è stata costruita presso il cantiere Dcns a Saint-Nazaire, ed è stata varata il 15 ottobre dello scorso anno. Russia e Francia hanno firmato nel 2011, un contratto di 1,6 miliardi dollari per due portaelicotteri classe Mistral. Ogni ‘Mistral’ russa, trasporterà sedici elicotteri d’attacco Kamov Ka-52K, quattordici elicotteri da trasporto Ka-29, quattro navi d’assalto o settanta veicoli corazzati e 450 soldati. La seconda nave classe Mistral, il ‘Sebastopoli’, secondo contratto dovrebbe entrare a far parte della Flotta del Mar Nero entro il 2015.
Franco Iacch
(foto: fotogramma DCNS)