16/04/2015 - “Se ritirate l’A-10 e se dovesse scoppiare una guerra, non saremo più in grado di distruggere i carri armati della Corea del Nord”. Non ha utilizzato giri di parole il comandante delle forze Usa in Corea del Sud, il generale Curtis Scaparrotti, poche ore fa in audizione alla Camera.

“Senza gli A-10, dovremmo rielaborare la nostra strategia per un diverso utilizzo delle forze aeree e di terra”.

L'Air Force ha un disperato bisogno di garantire un flusso costante di dollari al programma F-35 che un giorno dovrebbe sostituire l’A-10 che il Pentagono vorrebbe mandare in pensione (per l’ennesima volta). Ma le capacità di polverizzare i carri armati con i proiettili all’uranio impoverito dell’A-10, non sono ancora eguagliate dall’F-35 che, tra qualche mese, entrerà in servizio senza cannone e con limitata capacità di combattimento.

Scaparrotti è intervenuto dopo la prima relazione finale dell’F-35 (v.articolo), con prima versione che non sarà in grado di superare il Warthog ed il suo potente cannone. Gli F-35 Block 2B che a luglio saranno consegnati al Corpo dei Marine, saranno in grado di trasportare soltanto quattro bombe. L’F-35 potrà sparare con il cannone solo a partire dal 2019.

Gli Stati Uniti hanno circa 28.000 soldati di stanza in Corea del Sud dal 1953, quando la guerra si concluse con un armistizio.

Franco Iacch

(foto: US DoD)