03/04/2014 - La Nato sospenderà la cooperazione con la Russia anche per la manutenzione degli elicotteri afgani. E’ quanto si apprende da fonti interne all’Organizzazione.

Ovvia conseguenza a seguito del pronunciamento dei 28 paesi membri della Nato che hanno congelato ogni tipo di cooperazione civile e militare con Mosca.

Il segretario generale della Nato Anders Fogh Rasmussen, ha comunque rilevato che la sospensione di ogni cooperazione militare e civile, non rallenterà la formazione congiunta con la Russia per l’addestramento del personale anti- droga in Afghanistan e Pakistan.

La Nato, adesso, dovrà trovare il modo di continuare a garantire la manutenzione degli elicotteri afgani (di produzione russa), con una soluzione che possa bypassare la decisione del Consiglio.

Il congelamento della cooperazione tra la Russia e la Nato non influenzerà l'accordo bilaterale esistente per il transito dei rifornimenti in Afghanistan attraverso il territorio russo.

Mosca, intanto, continua a pensare in grande, volgendo lo sguardo alla parata del prossimo nove maggio, giornata in cui si commemora la vittoria contro i nazisti durante la seconda guerra mondiale.

Sarà l’occasione per l’esordio sulla piazza Rossa degli ultimi camion militari “Typhoon–K”. Il Typhoon della Kamaz è un veicolo da trasporto multiuso a sei ruote blindato. Le macchine sono già arrivate a Mosca. Oltre al trasporto della Kamaz, la piazza Rossa sarà sorvolata da 69 velivoli tra aerei ed elicotteri. Per la prima volta nella storia, la parata del “Victory Day” si terrà anche a Kerch, nella parte orientale della Crimea.

Oggi, infine, si è conclusa la “Komodo 2014”, l’esercitazione che ha visto impiegate le marine militari di 17 paesi: Russia, Australia, Brunei, Vietnam, India, Cambogia, Cina, Laos, Malesia, Myanmar, Nuova Zelanda , Singapore, Tailandia, Filippine, Corea del Sud e Giappone.

Mosca ha partecipato con tre navi, il cacciatorpediniere classe Udaloy “Marshall Shaposhnikov”, la petroliera “Irkut” e la nave di servizio “Alatau”, provenienti dal porto di Vladivostok, comando della Flotta del Pacifico.

La “Komodo 2014”, iniziata lo scorso 28 marzo in Indonesia, prevedeva la ricerca, il salvataggio e l’evacuazione di civili durante una situazione di crisi nella Regione ed ha visto coinvolti tutti i principali paesi dell'area Asia-Pacifico. L’esercitazione si è conclusa nel Mar Cinese Meridionale.

Franco Iacch

(foto d'archivio: NTM-Afghanistan, Kamaz, Us Navy)