30/04/2014 - Mosca riceverà senza ritardi le due portaelicotteri francesi classe ‘Mistral’, per le quali ha staccato un assegno da 1,6 miliardi di dollari.

Il rappresentante permanente presso le Nazioni Unite, Gerard Araud, ha confermato che le sanzioni contro la Russia, a seguito della crisi in Crimea, non hanno interessato i contratti posti in essere.

Il 17 marzo scorso, fu proprio il ministro degli Esteri francese Laurent Fabius a paventare un possibile congelamento della fornitura. Mosca rispose che avrebbe rispettato il volere di Parigi soltanto dopo aver ricevuto l’assegno da 1,6 miliardi di dollari già incassato per acquistare le due navi. Nello stesso frangente, però, Fabius rilevò che la perdita del contratto con Mosca avrebbe influito negativamente sull'economia francese.

Secondo quanto prevede il contratto, il prossimo primo novembre, la Marina russa dovrebbe ricevere dalla Francia la sua prima portaelicotteri d'assalto anfibio classe ‘Mistral’. La ‘Vladivostok’, in fase di costruzione presso il cantiere Dcns a Saint-Nazaire, è stata varata il 15 ottobre scorso.

Russia e Francia hanno firmato nel 2011, un contratto di 1,6 miliardi dollari per due portaelicotteri classe Mistral.

Ogni classe ‘Mistral’ russa, trasporterà sedici elicotteri d’attacco Kamov Ka-52K, quattordici elicotteri da trasporto Ka-29, quattro navi d’assalto o settanta veicoli corazzati e 450 soldati. La seconda nave classe Mistral, il ‘Sebastopoli’, secondo contratto dovrebbe entrare a far parte della Flotta del Mar Nero entro il 2015.

Franco Iacch

(nella foto: una classe‘Mistral’ - fonte: Marine nationale)