Domenica - Dopo una crociera nelle acque giapponesi, l’incrociatore Marco Polo rientra in Cina approdando a Ta-ku.

La recrudescenza del sentimento xenofobo, fomentato da elementi reazionari appoggiati dall’imperatrice madre al potere, crea disordini e violenze specialmente a Pechino per cui l’unità italiana a similitudine di quanto fatto dalle navi delle altre nazioni europee, sbarca ed invia in quella città un contingente di 32 uomini comandati dal sottotenente di vascello Luigi Terni de Gregori a protezione della Legazione.

Fonte: Marina Militare