Domenica - In tarda mattinata il sommergibile germanico U 38 (comandante, tenente di vascello Max Valentiner) battente bandiera austroungarica in agguato a ponente della Sicilia affonda a cannonate il piroscafo Ancona di 8210 t (comandante, capitano marittimo Pietro Massardo), diretto a New York con 173 uomini d’equipaggio e 332 passeggeri (di cui 234 emigranti): 206 le vittime fra cui donne e bambini e alcuni cittadini statunitensi.

Molti superstiti furono soccorsi dal rimorchiatore Pluton, inviato da Cagliari su richiesta della difesa marittima di Biserta. Violenta protesta diplomatica da parte del governo di Washington.

Il piroscafo da alcuni anni è di interesse dei cacciatori di tesori, in quanto lo stesso, durante quella tragica traversata che portava nostri emigranti negli Stati Uniti, trasportava un carico di dodici contenitori contenenti oro che, secondo le due versioni più accreditate, serviva per la partecipazione italiana all’esposizioni di San Francisco o per pagare agli U.S.A. forniture militari occultate perché in disaccordo con gli accordi di neutralità.

Fonte: Marina Militare