Sabato - La Camera approva l’invio di truppe in Cina. Iniziano le azioni da parte dell’Esercito per allestire un corpo di spedizione formato da 2543 fanti e bersaglieri (un battaglione di fanteria, un battaglione di bersaglieri, una batteria di mitragliatrici e artiglieria da fortezza, un distaccamento del Genio, un ospedaletto da campo e una sezione sussistenza), denominato Regie Truppe dell’Estremo Oriente, al comando del colonnello Vincenzo Garioni.

La Marina procede al noleggio di quattro piroscafi, tre da adibire al trasporto delle truppe e il quarto al trasporto di carbone, viveri e materiale.

I piroscafi impiegati furono: Singapore, Giava e Minghetti di proprietà de “La Navigazione Generale Italiana ‘Società Riunite FIorio-Rubattino’- Capitale Sociale versato 33 milioni - con sede in Roma” e il San Gottardo appartenente alla ditta Dufour & Pruzzo di Genova che sarà impiegato per il trasporto dei materiali.

Fonte: Marina Militare