Giovedì - Sono emanate le norme relative alla requisizione di navi mercantili, navi da diporto, battelli e galleggianti in genere quando lo richiedono circostanze di pubblica necessità o di interesse generale dello Stato.
Sabato - Salpa da Venezia al comando del capitano di vascello Napoleone Canevaro l’incrociatore Cristoforo Colombo per un viaggio di circumnavigazione via Canale di Suez.
L’unità ha in dotazione, prima nave italiana, l’apparecchio dinamometrico illuminante Siemens per rischiarare punti della costa o illuminare zone circostanti di mare, il proiettore elettrico.
Giovedì - Durante le attività della guerra italo-turca, l’incrociatore Agordat (comandante, capitano di fregata Carlo Albamonte Siciliano) uscito da Cagliari, ferma nel Tirreno centrale, in acque internazionali, il piroscafo francese Manouba sospettato di trasportare un gruppo di ufficiali turchi fra cui noti organizzatori del contrabbando di guerra sotto le mentite spoglie di medici della Mezzaluna Rossa, 17 sedicenti infermieri e la somma di 250.000 lire in oro.
Sabato - La nave Eridano (ex Tevere; ex mercantile britannico Edinburgh), radiata nel 1907 e mantenuta in servizio fino alla fine della guerra come nave deposito, trasferita a Bari e data in gestione all’Opera Nazionale del Patronato, è finalmente ceduta al Comune di Bari che istituirà a bordo corsi di scuola elementare e di specializzazioni marinare a favore di figli di pescatori e trovatelli.
Mercoledì - La nave da battaglia Dante Alighieri al comando del capitano di vascello Silvio Belleni entra in servizio a Napoli dopo un lungo periodo di allestimento, prove e collaudi durato tre anni. Costruita nel cantiere di Castellammare di Stabia con impostazione sullo scalo il 6 giugno 1909 fu varata il 20 agosto del 1910.
Domenica - La cannoniera Governolo al comando del capitano di fregata Ottaviano Morosini approda a Massaua per prestare servizio secondo la nuova strategia del dopo Cunfida.
Rimarrà in Mar Rosso fino al 26 ottobre per poi rimpatriare.
La mattina del 10 gennaio 1941 le torpediniere italiane Circe (capitano di corvetta Tommaso Ferrieri Caputi) e Vega (capitano di corvetta Giuseppe Fontana) avvistarono e attaccarono un convoglio inglese diretto da Gibilterra a Malta. La scorta avanzata britannica (3 incrociatori e 5 cacciatorpediniere) impegnò le navi italiane.
Lunedì - L’ariete torpediniere Calabria (comandante, capitano di fregata Francesco Castiglia) proveniente da Callao (Perù) dà fondo a Papeete (Tahiti).
Sabato - E’ stato di guerra per il personale della Marina inviato a prestare servizio in territorio coreano.
Mercoledì - Nel corso della notte muore a Roma Vittorio Emanuele II, ultimo Re di Sardegna e primo Re d’Italia (il Re Galantuomo), grande protagonista del Risorgimento italiano che ebbe sempre ben chiara l’importanza della Marina nell’economia generale dello Stato.
Sabato - L’incrociatore ausiliario Città di Palermo (3414 tsl) al comando del capitano di fregata Enrico Cuturi affonda con la perdita di 90 uomini (fra italiani e britannici) al largo di Brindisi per urto contro una mina posata dal sommergibile posamine germanico UC 14 (comandante, sottotenente di vascello C. Bauer).
Lo scoppio delle ostilità con l'Impero Ottomano, nel settembre 1911, vede almeno nel Mar Rosso una relativa prevalenza delle forze navali turche rispetto a quelle italiane, tanto da far temere un possibile colpo di mano contro la poco difesa base di Massaua, in Eritrea.
Martedì - Entra in servizio a Spezia la corazzata Duilio della classe omonima su due unità.
Al comando del capitano di vascello Pietro Caimi, l’unità rimarrà dislocata nella città ligure per le ultime prove e per il completamento dell’addestramento iniziale dell’equipaggio.
Lunedì - E’ impostata sullo scalo dell’Arsenale di Spezia la corazzata Dandolo, prima delle tre grandi navi progetto del direttore di 2a classe del Corpo del Genio Navale Benedetto Brin.
Giovedì - Giunge a Venezia al comando del capitano di corvetta Giuseppe Basso l’avviso a ruote Sesia proveniente da Costantinopoli dopo 57 mesi di ininterrotto servizio presso la Stazione navale del Bosforo.
Venerdì - Esce il primo numero del Foglio d’Ordini del Ministero (F.O.M.), scritto a mano in bella calligrafia, pubblicazione ufficiale a firma del ministro, edita su base giornaliera che informa sulle pratiche amministrative e i movimenti del personale e delle unità. Tale pubblicazione è ancor oggi edita, con contenuti amministrativi e con frequenza varia, di massima, settimanale.
L'Adriatico può essere molto brutto d'inverno e le vicende di questi ultimi giorni del 2014 confermano quest'antica, immutabile verità.
Una delle storie più belle (e meno conosciute) della seconda guerra mondiale vede protagonisti, alla fine dell’anno 1941, quattro sommergibili oceanici del Comando Forze subacquee italiane in Atlantico, la leggendaria BETASOM.
Giovedì - E’ installato a bordo delle unità il telemetro ideato dal contrammiraglio Luigi Fincati per misurare rapidamente le distanze degli oggetti dei quali si conosce o si può stimare l’altezza.
Lunedì - Alle 05.21 una serie di scosse sismiche della durata di 37“ dell’intensità che raggiunge il 10° della scala Mercalli si produce sui versanti siciliano e calabro dello Stretto di Messina con effetti devastanti che radono sostanzialmente al suolo Messina (solo il 2% degli edifici non rimane danneggiato), procurano danni molto gravi a Reggio Calabria e a piccoli centri abitati delle due sponde.