25/05/2015 - Nel giorno della ricorrenza dell’entrata in guerra dell’Italia, il 24 maggio 1915, in tutti i sacrari del nostro paese si è celebrato un minuto di silenzio per le vittime di quella che è stato il primo conflitto bellico.

A Bari nel sacrario dei caduti d’oltremare alla presenza delle autorità civili, militari e combattentistiche è stato mantenuto, alle 15 in punto, un minuto di silenzio alla fine del quale si sono sparati tre colpi a salve.

Un giglio bianco realizzato da una scolaresca in memoria dei caduti deposto da una bambina, accompagnata dal maresciallo Fabiani.

In seguito si è tenuto nella sala liturgica, un concerto tenuto dai “i cantori di San Pio” intervallato dalla lettura di lettere dal fronte, dei soldati e delle loro famiglie, che raccontano momenti di vita, paure e speranze che si vivevano in quei momenti, interpretati da attori bravissimi e visibilmente commossi.

Molto toccante è stato il momento in cui sono state lette le parole di Domenico Picca, capitano Molfettese decorato con la Medaglia d’Oro al Valor Militare, il cui nome è stato dato alla caserma del Comando Militare Regione “Puglia” a Bari. Erano presenti discendenti come il generale Giuseppe Picca, ora presidente della federazione nazionale Nastro Azzurro, e i nipoti.

La sera precedente vi si è tenuto un concerto fatto dai bambini delle scuole del primo circolo “N. Fornelli“ di Bitonto.

Daniela De Chirico

(foto dell'autrice)