24/07/2015 - Nel piazzale "Gerardo Antonucci " della Caserma "Oreste Salomone" di Capua, sede del 17° Reggimento "Acqui", circa ottocento Volontari in Ferma Prefissata di un anno, appartenenti al 2° blocco 2015, sono entrati a far parte ufficialmente nella famiglia dell'Esercito, prestando giuramento di fedeltà alla Repubblica Italiana.
Alla cerimonia hanno partecipato, oltre al comandante del Centro Addestramento Volontari, generale di brigata Gabriele Toscani De Col, autorità militari, civili, religiose e associazioni combattentistiche e d'Arma, nonché familiari e amici dei giurandi.
I giovani volontari, uomini e donne provenienti da ogni parte d'Italia, hanno gridato all'unisono il loro "Lo Giuro" al cospetto della Bandiera di Guerra del 17° Reggimento Addestramento Volontari "Acqui", decorata dell'Ordine Militare d'Italia, di due Medaglie d'Oro, tre d'Argento e una di Bronzo agli ordini del comandante di Reggimento, colonnello Giancarlo Di Serafino.
Il 2° blocco 2015 è dedicato alla memoria del sergente bersagliere Giuseppe Carli, decorato di Medaglia d'Oro al Valor Militare, per aver sacrificato eroicamente la propria vita il 1° giugno 1915 sul monte Mrzli, in un critico combattimento in cui era di estrema necessità occupare una posizione per proteggere il riordinamento di altre truppe e dar loro tempo di riaversi da una sorpresa.
Il 17° Reggimento Addestramento Volontari "Acqui", in Capua, è un Reparto di fanteria antichissimo, fondato nel 1703, e dalle gloriose tradizioni, che così come l'85° Reggimento Addestramento Volontari "Verona", in Verona e il 235° Reggimento Addestramento Volontari "Piceno" in Ascoli Piceno, è deputato all'addestramento di base dei Militari di truppa dell'Esercito Italiano, i quali frequentano un corso della durata di dieci settimane, durante le quali vengono addestrati alle attività basiche della vita militare. I tre Reggimenti dipendono dal Centro Addestramento Volontari, con sede anch'esso nella Caserma "O. Salomone" di Capua.
I Volontari con l'odierna cerimonia di giuramento completeranno la prima fase del loro iter formativo, al termine del quale verranno trasferiti agli Enti e Reparti dell'Esercito Italiano, dislocati sull'intero territorio nazionale.
Fonte: Comando per la formazione, specializzazione e dottrina dell'Esercito