15/01/2014 - La fregata Libeccio ha condotto insieme alla guardia costiera, alla polizia e all’aeronautica delle Seychelles, un’esercitazione di LMCB (Local Maritime Capacity Building) per implementare le capacità di contrasto alla pirateria da parte dei militari locali. L'attività rientra nell'ambito del progetto europeo EUCAP-NESTOR (cooperazione internazionale con diversi stati del bacino somalo).
Durante l’esercitazione, svoltasi nelle acque antistanti Port Victoria, è stata simulata la localizzazione e fermo di una imbarcazione sospettata di un attacco su un peschereccio, con conseguente arresto dei possibili pirati. All’attività ha preso parte anche un velivolo da ricognizione marittima dell’Aeronautica delle Seychelles, oltre a un pattugliatore e a un team ispettivo della Guardia Costiera locale.
L'esercitazione ha visto anche l'intervento di un giudice, due Pubblici Ministeri e poliziotti delle Seychelles i quali hanno seguito l’evento dal Libeccio per osservare le procedure di raccolta delle prove a carico dei sospetti pirati. Nonostante le difficili condizioni meteorologiche, l’addestramento si è svolto regolarmente.
Durante la sosta a Port Victoria il comandante della fregata Libeccio, accompagnato dal rappresentante di EUCAP NESTOR, capitano di fregata Giulio Piroddi, si è recato in visita all’accademia della Difesa delle Seychelles per incontrare i cadetti che frequentano il primo corso della Guardia Costiera locale.
Questo evento segue quello svolto lo scorso 24 dicembre nel porto di Dar es Salaam, quando, a favore del personale della marina Tanzanese, sono stati organizzati lezioni ed eventi dimostrativi sempre sul tema del contrasto al fenomeno della pirateria.
Fonte: Marina Militare