10/07/2014 - Dal 12 maggio al 11 luglio si è svolto il primo modulo integrativo per boarding team, un addestramento avanzato al fine di acquisire la capacità da parte dei team del 2° reggimento San Marco di operare in scenari non cooperativi in ambiente sia diurno che notturno.
Da lunedì scorso ad oggi, si è svolta nella rada di Taranto l’esercitazione finale con la partecipazione dei frequentatori del primo modulo integrativo per “Boarding Team” della brigata marina San Marco e i team ispettivi delle navi militari Espero, Doria e Stromboli.
La simulazione ha avuto una connotazione reale grazie alla collaborazione della nave mercantile Ardita (General Cargo), comandata dal c/te Pietro De Gennaro.
Si sono susseguiti una serie di abbordaggi diurni e notturni ipotizzando i vari scenari non cooperativi da parte dell’equipaggio del mercantile, con la simulazione della presenza di criminali a bordo con attivazioni a fuoco tra le parti.
L’attività addestrativa, nuova nella sua impostazione, ha permesso di incrementare le sinergie tra i team della brigata ed i team delle unità navali coinvolti.
L’esercitazione si è svolta alla presenza dell’amm. Guerra, comandante della brigata marina San Marco, che ha ritrovato nel c/te De Gennaro, un caro amico conosciuto nel 1980 a bordo di nave Audace.
Fonte: Marina Militare