02/10/2014 - Dal 2005 è possibile accedere direttamente al corso Incursori o Palombari approfittando degli oltre 70 posti messi a disposizione dalla marina militare. Se fino all’anno scorso per partecipare a uno dei due corsi ordinari per conseguire i prestigiosi brevetti era necessario avere già superato il concorso per VFP4, quest'anno si può esprimere la volontà di entrare a far parte dei corpi d'elite della marina partecipando al concorso per VFP1.

Adesso anche ai VFP1 è stata estesa la possibilità di diventare:

Incursore: operatore dell’unico reparto di forze speciali della marina militare impiegato in diversi teatri operativi e specializzato in operazioni occulte in contesti marittimi e terrestri.

Palombaro: operatore subacqueo altamente specializzato nell’esecuzione di lavori complessi in immersione e abilitato all’impiego di svariate tecniche di intervento subacqueo e modernissime tipologie di autorespiratori e mezzi.

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I candidati che al concorso VFP1 risulteranno vincitori e che abbiano espresso la volontà di accedere al corso Incursori o al corso Palombari saranno sottoposti alle visite mediche e, se idonei, durante il mese di settembre riceveranno le nozioni base sulla vita militare presso Mariscuola Taranto. A dicembre i candidati raggiungeranno la mitica fortezza del Varignano, sede storica del Comando Subacquei e Incursori della marina militare (Comsubin).

Per entrambe le categorie il corso inizierà a gennaio e durerà circa 5 mesi.

In questo periodo i candidati, guidati da esperti istruttori, conseguiranno l’ideale forma fisica richiesta per affrontare tutti i test del corso, saranno addestrati all’uso delle armi, al movimento tattico sul terreno, di giorno e di notte, a nuotare per lunghi tratti in superficie e sott’acqua impiegando in massima sicurezza i diversi apparecchi respiratori in dotazione, si cimenteranno con le più moderne attrezzature subacquee necessarie per operare in profondità, sotto la superficie del mare.

In breve metteranno alla prova il fisico e l’animo fino a livelli che non avrebbero mai creduto di raggiungere, per entrare a far parte dei reparti d'elite della marina.

Al termine di questa prima fase, i candidati riceveranno un attestato di frequenza del corso di formazione basica, da Incursore o da Palombaro, che varrà quale titolo di merito per la frequenza del concorso da VFP4.

Coloro che avranno avuto la forza e la volontà di arrivare fino a questo punto e risultare vincitori del concorso VFP4 potranno continuare l’iter formativo, fino ad arrivare all’ambito basco verde per gli Incursori o basco blu per i Palombari.

Vedi l'intervista di Difesa Online al decano degli incursori della MM

Fonte: Marina Militare