24/12/2014 - Il sottotenente di vascello Lorenzo Pietrini ha conseguito il brevetto di pilota militare della US Navy (Wings of gold), presso la base di Corpus Christi (Texas). Questo potrebbe sembrare un normale traguardo, per la carriera di un pilota, e come accade ogni anno per una decina di ufficiali della Marina Militare.

Lorenzo Petrini arriva però a questo risultato dopo un percorso difficile, durante il quale ha messo in gioco tutta la sua forza di volontà, per superare un ostacolo che sembrava insuperabile. Il nostro ufficiale infatti, dopo essere stato selezionato come allievo pilota nel 2011, e inviato in Florida per frequentare il corso d'indottrinamento preliminare e di addestramento al pilotaggio, ha avuto un incidente nel quale ha riportato la frattura cervicale delle prime due vertebre.

Completamente paralizzato dal collo in giù, i medici che lo avevano in cura lo hanno messo sin da subito di fronte alla dura realtà: solo l'1% delle persone con il medesimo tipo di frattura riesce a recuperare tutte le funzionalità. Il giovane ufficiale però non si é scoraggiato e ha iniziato ad affrontare con determinazione tutte le difficili tappe del percorso terapeutico per il ritorno ad una vita normale.

Un percorso iniziato con un delicato intervento per il posizionamento di un complesso busto toracico (halo brace), una lunga degenza (sette mesi), momenti in cui la paura di non farcela si faceva sentire e, in tutto questo, al giovane pilota non è mai mancato il sostegno dei familiari, degli amici e di tutta la Forza Armata. 

Dopo 6 mesi di intensa fisioterapia, Pietrini è stato trasferito in Accademia Navale come ufficiale sottordine agli allievi dei corsi normali, poi si è imbarcato ad Augusta dove ha preso parte alla missione Mare Nostrum e ha conseguito l'abilitazione alla guardia in plancia operativa.

Finalmente nel giugno 2014, dopo aver nuovamente conseguito la completa idoneità al volo, è ritornato negli Stati Uniti per ultimare il suo addestramento a Corpus Christi.

Il 19 dicembre  2014 questa incredibile avventura ha avuto termine con l'apposizione delle meritatissime "Wings Of Gold" sul petto dell'ufficiale. Prossima tappa: Sigonella, dove diventerà parte degli equipaggi di volo degli aerei da pattugliamento marittimo Atlantic Mk1.

Fonte: Marina Militare