20/05/2015 - Lunedì, nello specchio acqueo antistante il porticciolo militare di MARISICILIA a Terravecchia, sono state recuperate dal Nucleo S.D.A.I. (Servizio Difesa Antimezzi Insidiosi) di Augusta, con il coordinamento e l’alta vigilanza del Comando Marittimo Sicilia, due colubrine di lavorazione arcaica in ferro fucinato probabilmente utilizzate su imbarcazioni private di epoca risalente al periodo federiciano.
Le colubrine sono custodite, su autorizzazione della Soprintendenza ai Beni Culturali Ambientali del Mare della Regione Sicilia, presso la Marina Militare per ragioni di pubblica incolumità e salvaguardia.
I due fusti in ferro, scoperti nel 2006 da due subacquei sportivi nelle acque antistanti la frazione marinara di Brucoli (Augusta), sono stati sottoposti all’attenzione dell’autorità regionale, che ne sta coordinando congiuntamente a MARISICILIA l’attività di recupero, restauro e successiva conservazione.
Il laborioso trattamento, finalizzato a restituire ai cannoncini l’antico e originale splendore, è curato dal personale tecnico e del Comando Marittimo Sicilia che ha già reso disponibili le attrezzature in possesso, in linea con quanto richiesto dalle vigenti norme in materia di tutela e recupero di reperti storici e grazie alla diretta consulenza della Soprintendenza del Mare.
Fonte: Marina Militare