Venticento: un'eccellenza Made-in-Italy nella sicurezza informatica

(di Danilo Mancinone, Alessandro Rugolo)
17/05/21

In altri articoli abbiamo già trattato del SOC (Security Operation Center) definendolo come una unità organizzativa complessa, generalmente centralizzata, che si occupa di identificare, gestire e porre rimedio ai problemi di sicurezza informatica, costituito da processi, strumenti e persone. Per completezza espositiva, nella gestione del cyberspace andrebbero citati, oltre ai SOC, anche i NOC (Network Operations Center) e gli IOC (Infrastructure Operations Center).

In Italia esistono alcuni SOC gestiti dalle più grandi società del complesso mondo ICT, tra questi abbiamo avuto modo di conoscere ad esempio il team di Leonardo SpA, Italtel SpA, Engineering Ingegneria Informatica SpA. Le aziende citate sono diventate dei veri e propri MSSP, ossia Managed Security Service Provider.

Tutte queste aziende infatti hanno investito in modo mirato sui rispettivi core business per meglio posizionarsi sul “mercato globale”, perché tale è per sua natura, in quanto nasce e vegeta sul www (world wide web), indirizzando gli sforzi sugli sviluppi legati alla threat intelligence in ambito cyber.

Fa piacere vedere che anche l’Italia si sta organizzando per le sfide del mercato.

In questo articolo parleremo di un’impresa italiana con sede a Bresso (MI), la Venticento Srl, un’azienda informatica nata nel 2005 con lo scopo di erogare servizi di assistenza tecnica e sistemistica a quelle aziende che necessitano di rendere più efficaci e produttivi i propri processi di business tramite azioni di miglioramento e ottimizzazione delle infrastrutture informatiche. Venticento sta affrontando con successo una nuova sfida: portare il servizio Managed Detection and Response (MDR), un servizio di cyber security che assiste il cliente dalla fase di detection a quella di incident response, alle PMI Italiane, per poi replicare il modello e proporlo anche sulle sue sedi internazionali.

I risultati raggiunti in soli tre lustri sono davvero notevoli. Ripercorriamone rapidamente le tappe.

  • Venticento nasce nel settembre 2005 con lo scopo di erogare servizi di assistenza tecnica e sistemistica ai clienti ereditati da esperienze precedenti dei soci fondatori.
  • Nel 2006 vengono instaurati i primi importanti rapporti di partnership con Sophos e Microsoft.
  • Tra il 2007 e il 2009 la società rafforza il proprio business dei servizi, generando un cospicuo fatturato nell’ambito dei prodotti di security, affrontando importanti esperienze di consolidamento server in ambito VMware e aumentando la propria forza lavoro, arrivando a 10 dipendenti.
  • Nel 2010 inizia ad esplorare il mondo dei servizi cloud, concentrando gli sforzi su Microsoft BPOS, oggi Office 365, ed ampliando il proprio servizio di service desk, erogando servizi a sedi estere di clienti italiani.
  • Nel 2011 e 2012 matura importanti esperienze all’estero svolgendo attività di standardizzazione e consolidamento di infrastrutture IT e realizzando Start Up di sistemi informativi in vari paesi Europei e negli Usa.
  • Nel 2014 fonda a New York 20100 US, per affrontare le nuove sfide d’oltreoceano.
  • Nel 2016 rafforza, ulteriormente la partnership con Sophos per rimanere un punto di riferimento per il vendor in Italia, diventando uno dei pochi partner al mondo con la certificazione Synchronized security specialist.
  • Nel 2017 viene instaurata una forte partnership con FireEye e Qualys.
  • Nel 2018 fonda a Hong Kong 7Cento HK, per garantire ai propri clienti il servizio NOC “Follow the Sun” 24 x 7 x 365.
  • Nel 2020 viene inclusa nella classifica del Financial Times tra le 1000 aziende europee che hanno registrato la più rapida crescita tra il 2015 e il 2018: + 209,9%. Nello stesso anno viene decretata “Campione della Crescita” 2021 dall’ITQF (Istituto Tedesco Qualità e Finanza) in quanto il giro d’affari della Venticento è aumentato maggiormente nel triennio 2016-2019.

Alla luce dei risultati, abbiamo contattato il CEO, Enrico Dellù (foto apertura).

Secondo Dellù il successo di Venticento è da ricercarsi nelle sue tre peculiarità: l’internazionalizzazione, la capacità profonda di fare customer care e quella di presentarsi come partner consulenziale dei clienti.

La mission aziendale è assicurare la protezione dei dati dei clienti e la tranquillità nella conduzione del business, garantendo consulenza ed assistenza proattiva a 360 gradi, 7 giorni su 7 e 24 ore al giorno. Per questo il suo core business si qualifica come system integrator e managed services provider. Il target di riferimento è la media impresa, un mercato enorme che ha esigenze specifiche e che il team specializzato di Venticento cerca sempre di soddisfare al meglio.

Per rispondere nel modo più completo a queste esigenze, ci racconta Enrico Dellù, sono state aperte sedi anche negli Stati Uniti (a New York nel 2014) e nella regione amministrativa speciale di Hong Kong, in Cina, nel 2018. Ossia nei paesi in cui c’è una maggiore concentrazione di unità imprenditoriali per il mercato target.

I punti di forza di Venticento sono la conoscenza profonda del mercato, la flessibilità e la qualità del lavoro made-in-Italy, molto apprezzato nei confini nazionali e soprattutto oltre gli stessi, garanzia di eccellenza per i vendor internazionali con cui l’azienda ha instaurato importanti partnership.

Tra i progetti per il futuro, Venticento annovera l’ingegnerizzazione dei servizi MDR per aumentare la propria offerta di servizi di sicurezza gestita (MSS) e lo sviluppo di un servizio specifico per il mondo del retail per dare assistenza agli store diffusi in tutto il mondo e l’espansione all’estero.

Concludendo, secondo chi scrive, non è necessario avere la sede nella Silicon Valley o magari essere quotati al Nasdaq per poter vantare tassi di crescita da capogiro. Anche in Italia ci sono imprese di notevole successo, anche se meno note, la cui performance assume un significato particolare, perché realizzata in un contesto di prolungata crisi economica. Ciò che serve è crederci, lavorare sodo e parlare con i clienti, spiegando i rischi cui ormai ogni impresa è soggetta e come questi possono essere gestiti e ridotti, anche attraverso dei servizi di sicurezza proattivi.

Ne parleremo in diretta mercoledì 19 maggio 2021, alle 21.00 su Difesa ON AIR.

Assieme a noi saranno presenti Enrico Dellù, CEO di Venticento, Marco Rottigni, CTSO EMEA presso Qualys, Carlo Mauceli, CTO Microsoft Italia, Simone Rapizzi CTO di Whetu.

Link utili per approfondire:

https://www.difesaonline.it/evidenza/cyber/cyber-security-cos%C3%A8-un-soc

https://www.venticento.com/

https://whetu.com/about.html

https://www.microsoft.com/security/blog/2020/10/21/addressing-cybersecur...

https://www.qualys.com/

https://www.leonardocompany.com/it/home

https://www.eng.it/

https://www.italtel.com/it/

https://istituto-qualita.com/listituto/

https://www.ci.security/resources/news/article/what-is-managed-detection...

Foto: autori / web