Principio fondante di Difesa Online è raccontare quanto succede senza vincoli e senza legami editoriali. Oltre al volume di notizie e informazioni quotidiane che riguardano il mondo della difesa, ci occupiamo di geopolitica e politica internazionale sulla base di studi e reportage effettuati sul campo. Laddove possibile, continuiamo a raccontare in tempo reale attraverso contatti diretti le dinamiche di vari teatri di crisi, spesso coperti dai media in modo parziale.
Negli ultimi due anni è stato così per la Bosnia, il Kosovo, il Libano, la Cisgiordania, l’Azerbaijan, l’Ucraina, il Mali, la Nigeria, Cuba, l’Irlanda del Nord, il Vietnam, l’Albania, il Belgio… Abbiamo realizzato i nostri servizi senza appoggi istituzionali, facendo esperienza sul posto. In particolare possiamo dire con orgoglio di essere stati in Siria in uno dei momenti decisivi della guerra, prima di tutti gli altri.
Le esperienze dirette ci permettono di tenere il contatto con fonti locali così da alimentare un dibattito non distorto dalla filiera della comunicazione tradizionale. Possiamo continuare a monitorare panorami difficili senza ricorrere alle informazioni di altre testate, anticipandone anzi spesso i contenuti.
Ora siamo tornati nel Donbass, per raccontare quello che i media principali mettono in un angolo o ignorano del tutto. Scriviamo, filmiamo e fotografiamo ciò che vediamo. Con la passione degli analisti “da battaglia” proviamo a filtrare il mondo secondo punti di vista non sempre condivisi, ma certamente indipendenti.
Facciamo tutto grazie all’autofinanziamento, certi di prestare un servizio gradito a migliaia di voi lettori. I vostri suggerimenti, le vostre critiche e i vostri apprezzamenti sono la spinta che ci aiuta a crescere.
Contando ancora sulla vostra fiducia vi ringraziamo tutti, uno per uno.
(foto: Giorgio Bianchi)