CASD: inaugurato l’anno accademico 2016/2017

(di Anita Fiaschetti)
17/11/16

Inaugurato a Roma, presso il Centro Alti Studi per la Difesa (CASD), alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, l’anno accademico 2016/2017 per la 68^ Sessione e la 16^ Forma Speciale dell’Istituto Alti Studi per la Difesa (IASD) e per il 19° Corso Superiore di Stato Maggiore Interforze (ISSMI).

L’apertura dell’anno accademico – ha dichiarato il Presidente del CASD, generale Massimiliano del Casale – è la principale occasione per illustrare le linee di indirizzo del nuovo corso in termini di programmi di studio, di approccio metodologico e di promozione della cultura della difesa e sicurezza. L’obiettivo principale è sviluppare, promuovere e divulgare possibili linee di indirizzo e sinergie istituzionali sostenibili per il Sistema Paese in un quadro europeo e internazionale di azioni coordinate”.

Ad aprire ufficialmente l’anno accademico il capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Claudio Graziano che ha sottolineato l’importanza del CASD “quale alto istituto di formazione e di preparazione, capace di contribuire alle attività e allo sforzo sinergico verso la sicurezza globale, in un momento di profondo cambiamento”.

Un’offerta formativa quella del CASD sempre attuale, investimento centrale per il futuro dell’organizzazione militare e in generale per la sicurezza dell’Italia e la salvaguardia degli interessi nazionali. Offerta ribadita anche dal ministro della difesa, Roberta Pinotti, che ha voluto sottolineare quanto i programmi siano efficienti e all’avanguardia e di quanto sia importante formarsi con ufficiali di Paesi amici e alleati al fine di instaurare un dialogo futuro. D’altronde, come ha ricordato il ministro: “la difesa è una risorsa, le Forze Armate sono una risorsa che vogliamo mettere a disposizione a 360° senza l’idea di invadere campi che non ci spettano, ma con l’idea di dare una mano. Con l’attuale governo le risorse per la difesa si sono stabilizzate e abbiamo cominciato a invertire la tendenza”.

Ospite per la cerimonia l’ingegnere Mauro Moretti, amministratore delegato di Leonardo, che in una lectio magistralis “Una nuova stagione per la difesa europea” ha dichiarato: “Oggi nell’Unione Europea ci sono motivazioni più pressanti e condizioni più promettenti per la rapida definizione e attuazione di una politica di sicurezza e difesa comune. Tre i compiti chiave: rispondere alle crisi dei conflitti esterni, lavorare con i partner per costruire la loro sicurezza e le loro capacità militari, proteggere l’Unione Europea e i suoi cittadini”. Ai fini di aumentare la competitività, Moretti ha invece affermato la necessità di “garantire all’industria nazionale un sistema di riferimento chiaro e di lungo respiro, capace di consentirle di entrare in un processo di consolidamento a livello europeo in una condizione di stabilità, con una strategia ben definita in modo che possa proporsi da protagonista”.

(foto: CASD)