Finmeccanica ha firmato con la Direzione Armamenti Aeronautici e Aeronavigabilità del ministero della Difesa un contratto di oltre 300 milioni di euro per ulteriori nove velivoli da addestramento avanzato Aermacchi M-346 destinati all’Aeronautica Militare.
Il contratto è stato firmato da Grazia Nunnari, capo 9^ Divisione contratti nazionali ed esteri della Direzione Armamenti Aeronautici e Aeronavigabilità del ministero della Difesa, e da Filippo Bagnato, capo della Divisione Velivoli di Finmeccanica, alla presenza del generale ispettore capo Francesco Langella, direttore di Armaereo e del capo di stato maggiore dell’Aeronautica Militare, generale di squadra aerea Pasquale Preziosa.
Con questo nuovo ordine gli Aermacchi M-346 (la cui sigla identificativa di Forza Armata è T-346A) ordinati dall’Italia salgono a 18. Le consegne dei nuovi velivoli inizieranno a partire da quest’anno per essere completate entro il 2018.
Il contratto comprende anche il supporto logistico e una ulteriore fase di sviluppo dell’avanzato sistema integrato di addestramento, di cui il velivolo è una delle componenti, che comprende ausili didattici digitali, simulatori e infrastrutture presso la base dell’Aeronautica Militare di Lecce-Galatina.
Sale a 68 il totale di Aermacchi M-346 ordinati fino ad oggi da Italia (18), Israele (30), Singapore (12) e Polonia (8).