Indra ha consegnato all’Agenzia Europea per la Difesa (EDA) un laboratorio di analisi di IED (Improvised Explosive Device) pronto per il team di 20 specialisti che analizzeranno i campioni raccolti dopo un attacco realizzato con questi dispositivi e raccoglieranno informazioni sulle tecniche, le tattiche e le procedure dei terroristi.
La consegna del sistema è stata effettuata dopo aver superato con successo i test condotti dall’EDA in Spagna e Olanda. Indra ha impartito una formazione per l’installazione del lab e l’utilizzo dei sistemi.
Il sistema si trova attualmente presso il centro di disattivazione di esplosivi a Soesterberg, in Olanda, che guida il programma multinazionale Joint Deployable Exploitation and Analysis Laboratory program (JDEAL).
I 13 Paesi che partecipano al programma, tra cui l’Italia, hanno l’obiettivo di sviluppare congiuntamente strumenti e capacità condivisibili. In questo senso, il lab di Indra facilita la formazione degli esperti provenienti da diversi Paesi e potrebbe eventualmente essere trasportato nelle aree di operazioni qualora richiesto.
Il laboratorio è composto da 13 contenitori modulari configurabili per adeguarsi alle esigenze della missione. Sarà pronto per la raccolta sul campo dei campioni NRBQe (Nuclear, Radiological, Biological, Chemical and explosives) e per l’analisi biometrica e chimica dei resti trovati, compresi i componenti elettronici utilizzati nel sistema operativo del dispositivo.
Il lab ha anche capacità di analisi dei dati informatici e un sistema di gestione di informazione all’avanguardia. Questa applicazione consentirà il confronto di un evento con eventi precedenti e supporterà la pianificazione del lavoro, la creazione dei rispettivi rapporti e il monitoraggio e la tracciabilità della catena di custodia delle prove.