Il C-27J di Leonardo-Finmeccanica, con i tradizionali colori della Guardia Costiera Americana (bianco, rosso e blu), farà il suo debutto europeo al Farnborough Air Show di Londra, tra le principali vetrine mondiali del settore Aerospazio e Difesa.
La USCG (United States Coast Guard) sta procedendo con l’integrazione del C-27J nella propria flotta di velivoli destinati al pattugliamento e alla sorveglianza marittima a medio raggio o MRSA (Medium Range Surveillance Aircraft), effettuando missioni antidroga e antimmigrazione, di risposta rapida in caso di disastri o calamità naturali e naturalmente ricerca e soccorso (SAR – Search And Rescue).
I C-27J sfrutteranno il radar meteo, il cockpit compatibile con NVG (Night Vision Goggle) e gli apparati per la comunicazione già disponibili per supportare tutte le missioni effettuate in seno alla USCG.
L’entrata in servizio del C-27J presso i reparti della USCG americana e il suo successivo impiego con le modifiche che lo renderanno il velivolo ideale per le missioni di ricerca e soccorso a medio raggio, costituiscono un’ulteriore prova delle eccellenti caratteristiche e flessibilità operativa del velivolo prodotto da Leonardo-Finmeccanica. I velivoli garantiranno la massima comunanza, a livello di avionica e propulsione, con la flotta di HC-130J Hercules in servizio e saranno molto simili al C-27J FWSAR, Fixed Wing Search and Rescue, il velivolo proposto da Leonardo-Finmeccanica alla Royal Canadian Air Force.
La rigenerazione e la rimessa in servizio e l’installazione di un efficace sistema di ricerca e identificazione, l’autonomia, la permanenza in zona d’operazioni fino a 12 ore, la velocità e le capacità di carico del velivolo prodotto da Leonardo-Finmeccanica, faranno del C-27J la soluzione ideale per eliminare l’attuale gap della USCG in termini di pattugliamento e soccorso in ambiente marittimo.
La Guardia Costiera americana intende equipaggiare i velivoli con un radar di ricerca di superficie integrato, sensori di scoperta elettro-ottici/infrarossi (EO/IR), una suite C4ISR (Command, Control, Communications, Computers, Intelligence, Surveillance and Reconnaissance), finestrini di osservazione a bolla ed un sistema di missione chiamato Minotaur, tutto questo per migliorare le capacità di scoperta, classificazione e identificazione di obiettivi marittimi del velivolo. In particolare sarà possibile inviare immagini provenienti dai sensori di bordo nonché tracce radar ad altri utilizzatori della Difesa o dell’Homeland Security Department.
L’integrazione dei sistemi di missione e i test su un prototipo di HC-27J verranno effettuati dal Minotaur Mission System Integration Lab (M2SIL) presso la Naval Air Station Patuxent River della U.S. Navy. A tal fine la USCG ha già richiesto una collaborazione con Leonardo-Finmeccanica, in particolare per l’installazione della torretta elettro-ottica (EO/IR) e altre modifiche considerate prioritarie per poter accelerare la trasformazione del velivolo in configurazione Ricerca e Soccorso.