La foto ha fatto immediatamente il giro del mondo. Pubblicata poche ore fa sul forum della Difesa di Pechino, immortala un sottomarino d’attacco a propulsione nucleare Tipo 093 della Marina dell'Esercito Popolare di Liberazione. Si tratterebbe della versione B (G?) della classe Shang che implementa diverse migliorie. I sottomarini Tipo 093B dovrebbero essere più silenziosi della classe Shang originale, grazie ad un nuovo reattore nucleare (verosimilmente ad acqua pressurizzata) ed al propulsore totalmente rivisto ad albero singolo collegato ad un’elica a sette pale. Il miglioramento principale è comunque l'installazione di un sistema di lancio verticale dietro la torretta, inserita in una gobba idrodinamica nello scafo. La batteria VLS conferisce un vantaggio tattico non indifferente alla classe Shang B, rispetto alle altre piattaforme in servizio con la Marina cinese. Le dimensioni considerevoli della cella VLS garantiscono compatibilità con UAV di prossima generazione. Sono comunque in grado di lanciare sia missili antinave Yj-18 che quelli da crociera a lungo raggio DF-10.
Secondo il forum cinese, i Tipo 093B sono stati rivestiti con un nuovo materiale fonoassorbente che unito alle precedenti implementazioni, ne ottimizza le capacità e la silenziosità in immersione. I Tipo 093 erano facilmente identificati dalla rete sonar americana per la loro rumorosità alle alte velocità: i nuovi sottomarini, invece, sono ritenuti silenziosi alla stregua dei classe Los Angeles. Ovviamente è impossibile confermare tale affermazioni. I primi due sottomarini d’attacco Tipo 093 sono entrati in servizio circa quindici anni fa. Tre sottomarini Tipo 093B dovrebbero essere entrati in servizio lo scorso anno.
Nonostante le pochissime informazioni disponibili (si ignora, ad esempio, la reale esistenza dei reattori raffreddati a gas), sono evidenti le somiglianze con la classe russa Akula (classificazione NATO) ed alcuni accorgimenti della più recente classe Virginia americana per ridurre la resistenza idrodinamica a certe velocità in immersione. Evidente la presenza ai lati della carena di un sonar per spazzare sia le unità di superficie che i sottomarini. La forma allungata dello scafo a goccia, suggerisce che potrebbe ospitare anche uno Shelter Dry Dock per le forze speciali. Speculazioni anche sui sei tubi lanciasiluri a prua, verosimilmente da 553 mm.
I sottomarini classe Shang, lunghi 110 metri, dovrebbero avere un dislocamento di 7.000 tonnellate. I recenti miglioramenti della forza sottomarina cinese, confermano la costante riduzione del gap con la tecnologia di Russia, Giappone e Stati Uniti. Il nuovo sottomarino d’attacco cinese, il Tipo 095, dovrebbe entrare in servizio entro il 2020.
La classe Shang conferisce capacità di attacco globale non nucleare: manderà in pensione i sottomarini Tipo 091 classe Hang.