Difesa USA: Boeing, svelato il T-X

(di Franco Iacch)
14/09/16

Boeing e Saab hanno svelato poche ore fa, durante l’Air, Space and Cyber Conference, a Washington, il proprio T-X destinato all’Air Force. In poco meno di tre anni, le due aziende sono riuscite a sviluppare e costruire non uno, ma due velivoli in configurazione finale.

La società con sede a Chicago, in collaborazione con Saab, è in competizione con Northrop Grumman per la presentazione di due nuovi velivoli. L'Air Force vuole un sostituto per la sua flotta da addestramento T-38 prodotto dalla Northrop che ha effettuato il suo primo volo nel 1959. La vita media delle cellule operative è di 40 anni.

Il sistema Talon è utilizzato per preparare i piloti alla conversione sulle piattaforme da attacco e bombardamento. La linea Talon serve da addestramento per i piloti degli F-15E Strike Eagle, F-15C, F-16, B-1B Lancer, A-10 Thunderbolt e F-22 Raptor. L’Air Force, nelle specifiche finali, siglerà un accordo iniziale per 350 nuovi velivoli da addestramento. La produzione complessiva potrebbe superare le mille unità.

Al programma partecipano anche Lockheed Martin e Korea Aerospace Industries con il KAI T-50 Golden Eagle, Raytheon Co e Leonardo-Finmeccanica con il T-100 basato sull’M-346 Master (piattaforme già in servizio).

Northrop Grumman, il 19 agosto scorso, ha svelato alcune foto del suo nuovo prototipo su Twitter.

Questi non sono prototipi – hanno affermato dalla Boeing durante la presentazione – sono i primi due velivoli definitivi del programma T-X, in grado di soddisfare i requisiti dell’Air Force.

Nonostante la partnership (per alcuni essenziale), nel video promozionale la società svedese non è mai menzionata. Il T-X della Boeing/Saab è un aereo completamente nuovo, progettato specificamente per l’addestramento dei piloti dell’USAF e che implementa alcuni accorgimenti dei caccia di quinta generazione. Sebbene non sia stealth, il suo profilo ricorda chiaramente l’F-35 e l’F-22. L’intento della Boeing era quello di creare una cellula che ricreasse il più possibile le caratteristiche delle piattaforme di ultima generazione.

A differenza di quanto ipotizzato in precedenza, il T-X è propulso da un solo motore, il General Electric 404. Il doppio timone di coda dovrebbe essere una peculiarità del T-X della Boeing. Secondo il comunicato della soceità americana, il sistema offre il non plus ultra per la formazione dei futuri piloti unito a bassi costi operativi per la sostenibilità a lungo termine.

L’aereo mostrato poche ore fa è in fase di test a terra. Il secondo velivolo inizierà i test di prova strutturali nei prossimi giorni. Entrambi dovrebbero volare entro la fine dell’anno.

Boeing assicura una veloce linea di produzione grazie all’utilizzo di componenti in polimeri prestampati. La produzione in serie del nuovo T-X è prevista per il prossimo anno, con Capacità Operativa Iniziale fissata al 2023.

(immagini: Boeing)