Raytheon ha consegnato il primo generatore di potenza ad impulso a sostegno del programma Railgun della Marina americana. Una torretta dotata di cannoni elettromagnetici sarà installata sulla USNS Millinocket (foto sotto). Spetterà proprio al vettore classe Spearhead, entro la prossima estate, effettuare dei test di fuoco, il primo in mare, con il nuovo sistema d’arma in grado di sparare un proiettile a sei volte la velocità del suono.
L’ultima versione del generatore di potenza ad impulso, in grado di fornire 32 megajoule di energia, sarà integrato nella Millinocket. I generatori dovranno garantire il funzionamento dell’intero asset elettromagnetico che consentirà ai proiettili di tungsteno di coprire grandi distanze senza l'uso di una carica esplosiva o di un motore a razzo.
La tecnologia railgun utilizza una forza elettromagnetica, conosciuta come la Forza di Lorentz, per accelerare rapidamente e lanciare un proiettile tra due rotaie conduttrici. Questo proiettile è lanciato a così elevate velocità che gli consente di coprire distanze maggiori rispetto a diversi sistemi d’arma convenzionali. Il proiettile mantiene abbastanza energia cinetica da non richiedere alcuna carica esplosiva per polverizzare il bersaglio.
Dal 2005, la Marina sviluppa la tecnologia railgun presso il Naval Surface Warfare Center di Dahlgren. Il sistema operativo finale sarà in grado di lanciare proiettili guidati a distanze superiori le 110 miglia nautiche (oltre 200 chilometri) contro minacce diversificate.
(foto: Raytheon / U.S. Navy)