La portaerei Charles de Gaulle è ufficialmente in rotta verso Tolone. Ieri pomeriggio, l'ammiraglia della flotta francese ha oltrepassato lo Stretto di Messina.
La portaerei a propulsione nucleare è diretta verso il porto francese di Tolone dove era salpata alla volta del Mediterraneo orientale lo scorso 18 novembre. Dopo aver operato nel Mediterraneo, la portaerei si era spostata nel Golfo Persico dove aveva preso il comando della Task Force 50. Durante questi quattro mesi il GAé (groupe aérien embarqué) ha condotto 130 sortite, tra missioni di bombardamento su obiettivi prefissati, supporto alle forze di terra irachene su obiettivi evidenziati dai JTAC, e missioni ISR (Intelligence, surveillance and reconnaissance), in Iraq e Siria.
Tornata del Mediterraneo Orientale la scorsa settimana ha effettuato un'operazione di addestramento congiunto con la Marina Militare egiziana: l'Exercice Ramsès 2016, a sud delle acque internazionali. Durante l'esercitazione alla quale ha preso parte la FREEM egiziana 'Tahya Misr', i Rafale della De Gaulle hanno operato con gli F-16 della Egyptian Air Force. Nessun velivolo è stato perso durante le missioni contro lo Stato islamico.
I Rafale e i Super-Étendard hanno impiegato come munizionamento principalmente bombe laser-guidate/electro-optical guidance (TV) Paveway II, GBU-49 e GBU-58.
L'Operation Chammal, che per la De Gauelle giunge al termine è stata l'ultima operazione che vedrà coinvolti i Super-Étendard della Flottille 17F. Gli aerei da attacco al suolo imbarcati operanti dal 1993 saranno ritirati dal servizio attivo questa estate.