Gli F-16 dell'Aeronautica belga bombarderanno la Siria a partire da luglio. A confermarlo è stato il ministro della Difesa Steven Vandeput.
Il Belgio ha già bombardato negli ultimi 2 anni diversi obiettivi di Daesh in Iraq, ma in seguito ad un'espressa richiesta degli Stati Uniti, che adesso sono al comando della Coalizione Internazionale, ha deciso di allargare il suo contributo nella guerra all'ISIS anche al teatro siriano.
"Credo che non possiamo limitarci ad intervenire in Iraq con i gruppi terroristici sul confine", ha dichiarato Didier Reynders, ministro degli affari esteri del Belgio.
I 6 caccia multiruolo F-16 Fighting Falcon schierati dalla Composante air de l'armée belge opereranno da una base alleata in Giordania (probabilmente la base aerea di Muwaffaq Salti).
La componente Air belga attualmente dispone di 4 squadriglie dotate di F-16: la 31ma Escadrille, la 349ma Escadrille, la 1ma Escadrille e la 350ma Escadrille.
(foto: Direction Générale Communication de la Défense)
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