Tre miliardi di dollari per cinquemila UAV. Questa la portata del nuovo programma della Difesa indiana, presentato poche ore fa.
“Le offerte saranno limitate alle imprese nazionali che potranno avvalersi delle aziende estere. Le mancate competenze industriali, legate ai ritardi ed ai costi eccessivi, hanno ostacolato la produzione di UAV indigeni”.
Il Ministero della Difesa indiano, entro i prossimi tre/cinque anni, conta di avere in linea sia battaglioni UAV per l’esercito che squadroni UCAV per l’aviazione. Le forze armate propongono l’acquisto di svariate piattaforme: dai micro droni agli UAV tattici ad alta quota. La Defence Research and Development Organisation ha già ricevuto ordini interni per centinaia di milioni di dollari.
Nello specifico, l’Aviazione indiana ha acquistato tre UCAV Rustom ed una stazione di terra ad un costo di 60 milioni di dollari. Due UCAV stealth AURA o Autonomous Unmanned Research Aircraft ed una stazione di terra per 75 milioni di dollari. 30 UAV Nirbhay e decine di bersagli teleguidati ad alta velocità Lakshya-II per complessivi 40 milioni di dollari.
La Marina indiana ha acquistato tre UCAV Rustom ed una stazione di terra per 60 milioni di dollari. Stanziati i fondi per altri dodici sistemi Rustom per un costo complessivo di 225 milioni di dollari. Quattro mini UAV Pawan per 25 milioni di dollari. Tre UAV sperimentali ad ala rotante ad un costo di 232 milioni di dollari. Un numero imprecisato di micro UAV Netra al costo di 50 mila dollari ad unità. 55 milioni di dollari, infine, per la piattaforma Gagan, sviluppata con Israele.
L’Esercito ha acquistato 15 Rustom più stazioni di terra per 342 milioni di dollari. 12 UAV Nishant (foto) ad un costo di 5 milioni di dollari ciascuno e tre mini-UAV sperimentali per altri 350 mila dollari.
Le forze paramilitari indiane riceveranno anche 25 micro UAV Netra ad un costo di 50 mila dollari ad unità.
Il Ministero della Difesa indiano precisa che lo sviluppo degli UAV da combattimento, inizierà entro i prossimi due anni, così come un drone HALE (High Altitude, Long Endurance) ad energia solare. Attualmente l’esercito indiano ha finalizzato l’acquisto di 800 droni per tutte le forze armate.
(foto: DRDO)