L’intera flotta MiG-31 è stata messa a terra dopo l’incidente che si è verificato, questo pomeriggio, in una zona boscosa, 40 chilometri a nord-ovest della città di Kansk. E’ quanto comunicano dal Comando delle Forze Aerospaziali russe.
Un MiG-31 appartenente al Distretto Militare Centrale, durante una missione di addestramento, per cause non ancora identificate è precipitato in una zona disabitata. L’intercettore ognitempo era disarmato.
Secondo i dati preliminari raccolti dal Cremlino, potrebbe essersi trattato di un guasto tecnico. L’equipaggio è riuscito ad eiettarsi ed è stato tratto in salvo da un elicottero Mi-8 di soccorso inviato subito in zona.
In attesa di capire la dinamica dell’incidente, l’intera flotta (circa 250 velivoli in servizio) è stata messa a terra.
Una speciale commissione è già stata nominata per scoprire le cause del sinistro.
(foto: MoD Fed russa)