L'Air Force ha acquisito lo Space Surveillance Telescope in grado di scoprire e monitorare rapidamente piccoli oggetti che potrebbero minacciare i satelliti.
La Defense Advanced Research Projects Agency ha trasferito la proprietà del telescopio allo Space Command dell’Air Force Space durante una cerimonia al White Sands Missile Range, nel New Mexico.
L’SST sarà trasferito in Australia e gestito congiuntamente dai due Paesi. È quanto comunica la DARPA.
Nel 2013, il segretario alla Difesa Chuck Hagel ed il Ministro della Difesa australiano David Johnston, firmarono un memorandum d'intesa accettando di trasferire il telescopio presso la Harold E. Holt Naval Communication Station, nell’Australia occidentale. Una volta operativo, l’SST sarà nuovamente integrato nello Space Surveillance Network degli Stati Uniti.
Progettato per la space situational awareness, il telescopio dovrebbe aiutare a prevenire possibili collisioni con i satelliti in orbita a 25 miglia ed essere in grado di rilevare l'intera cintura geosincrona all'interno del suo campo visivo più volte in una sola notte. L’SST raggiungerà la capacità operativa iniziale nel 2020.
Lo Space Surveillance Telescope ha osservato 2,2 milioni di asteroidi nel 2014 e 7,2 milioni nel 2015. Per il 2016 le stime parlano di 10 milioni di asteroidi.
(foto: Defense Advanced Research Projects Agency)