Promuovere la cooperazione e la pace nelle regioni del Mediterraneo e migliorare la conoscenza reciproca per una maggiore integrazione degli equipaggi. Questi gli obiettivi dell'ultimo addestramento appena concluso nel golfo di Taranto e nel Mar Ionio tra la fregata Euro della Marina Militare italiana e la fregata Tarik Ibn Ziyad della Royal Maroccan Navy.
L’esercitazione, denominata ITA-MOR 2015, rientra nell’ambito del Network 5+5 che coinvolge alcunemarine del nord e del sud Mediterraneo (Portogallo, Francia, Spagna, Italia, Malta e Mauritania,Algeria, Marocco, Tunisia, Libia).
L'addestramento si è sviluppato su due fasi. Nella prima, presso il Centro di Addestramento Aeronavale di Taranto, sono state svolte esercitazioni simulate nel settore della lotta antisommergibile, antincendio e antifalla propedeutiche alla seconda fase in mare.
Successivamente si è passati all'addestramento al boarding (abbordaggio) su nave Saturno, alla difesa da attacchi condotti da piccole imbarcazioni, all'appontaggio e decollo di elicotteri e alle manovre in mare aperto.
Al termine, le navi sono rientrate in porto e gli equipaggi di Italia e Marocco si sono salutati con lo scambio dei crest.