Ieri pomeriggio il Salone dei Marmi di Palazzo Marina ha vestito i colori azzurri in occasione del saluto che il capo di stato maggiore della Marina, l’ammiraglio di squadra Valter Girardelli, ha rivolto agli atleti della Marina Militare che hanno preso parte alle Olimpiadi di Rio de Janeiro.
Nove i 'marinai olimpici' che hanno fatto parte del gruppo nazionale in diverse discipline, con in testa la medaglia di bronzo Giovanni Abagnale, terzo nel due senza di canottaggio, e i rispettivi allenatori e responsabili tecnici, che hanno ricevuto le congratulazioni di tutta la Marina dalla voce del suo massimo rappresentante.
La Marina Militare rientra quindi dalla competizione olimpica rafforzata non solo nei risultati ottenuti - bronzo nel canottaggio "due senza" senior di Abagnale e i piazzamenti nel "sincro femminile a squadre" e "duo", con uno storico doppio piazzamento al 5° e 6° posto di Elisa Bozzo, Beatrice Callegari, Linda Cerruti e Costanza Ferro - ma “con una rinnovata mentalità vincente - come ha sottolineato il capo di stato maggiore - frutto di impegno e di grandi sacrifici che rappresentano una scommessa per il futuro dello sport italiano”.
Il gruppo di Rio 2016 era composto dai nove atleti olimpici: Giovanni Abagnale e Luca Parlato (canottaggio), Antonio Barillà (tiro a volo – double trap), Elisa Bozzo, Beatrice Callegari, Linda Cerruti e Costanza Ferro (nuoto sincronizzato), Michele Benedetti (tuffi – trampolino 3 mt) e Stefanie Horn (canoa slalom – k1), e dai loro allenatori: Giovanni Lepore (canottaggio), Domenico AntonioCannone (canoa canadese) e Matteo Appodia (canoa fluviale).