Una storia gloriosa. Un presente fondamentale per la sicurezza dell’Italia. Un futuro ancora più importante in un mondo i cui rischi hanno sempre più bisogno di “specializzazioni”.
Questo il messaggio che il ministro Pinotti ha lasciato sull’albo d’onore del raggruppamento subacquei e incursori “Teseo Tesei”. Il Comsubin, che oggi ha visto l’ingresso nella famiglia degli incursori di altri dieci “baschi verdi”.
Questa mattina si è svolta infatti – alla presenza della titolare del Dicastero - la cerimonia di conferimento dei brevetti agli allievi del 67° corso ordinario incursori. Alla cerimonia sono intervenuti anche il capo di stato maggiore della difesa, generale Claudio Graziano, e il capo di stato maggiore della Marina, ammiraglio Valter Girardelli.
Nel suo intervento il ministro ha evidenziato l’eccellenza del Comsubin, reparti subacquei addestrati con equipaggiamenti all’avanguardia per operare ad alte profondità. Sono delle eccellenze la cui professionalità e le dotazioni ad elevata tecnologia sono a disposizione della sicurezza del paese e dei cittadini. Il ministro, nel suo intervento ha ricordato, quale esempio, la camera iperbarica “utilizzata dalla asl e quindi dai cittadini che ne hanno bisogno” è un bell’esempio – ha detto Pinotti - di come “siete aperti e disponibili”.
“Seguendo i progetti che mi avete illustrato oggi potremmo renderla ancora più unica” ha aggiunto il ministro che prima della cerimonia di consegna ha visitato la sede del Comsubin. La consegna dei brevetti ha rappresentato uno dei momenti culminanti della vita degli incursori. Dopo undici mesi molto impegnativi trascorsi in tutti gli scenari che coinvolgono gli operatori delle forze speciali, solo 10 militari hanno conseguito l’ambito basco verde inserendosi così tra i ranghi del Gruppo Operativo Incursori (GOI) che costituisce l'unico reparto di Forze Speciali della Marina Militare erede degli uomini dei Mezzi di Assalto della Marina.
Il Raggruppamento Subacquei ed Incursori della Marina Militare - costituito il 15 febbraio 1960 nella sua organizzazione attuale, per volontà dell'ammiraglio Gino Birindelli (medaglia d'oro al valor militare per l'operazione BG2 condotta con i mezzi di assalto della durante la 2° guerra mondiale) - è intitolato alla memoria del maggiore del genio navale Teseo Tesei, anch'egli medaglia d'oro al valor militare alla memoria.
Dal comando - di stanza nel comprensorio del Varignano, in località Le Grazie nei pressi di La Spezia - dipendono il Gruppo Operativo Incursori (G.O.I) e il Gruppo Operativo Subacqueo (G.O.S.).
Dal Comsubin dipendono, inoltre, il Gruppo Scuole, il Gruppo Navale Speciale e il Quartier Generale del Raggruppamento.
