Nell'ambito delle celebrazioni per i 150 anni del prestigioso ateneo veneziano "Ca' Foscari", il capo di stato maggiore della Marina Militare, ammiraglio di squadra Valter Girardelli, ha tenuto la Lectio Magistralis "Il mare come risorsa strategica per l'Italia".
Partendo da una visione strategica d'insieme nella quale è inserito il nostro Paese, l'intervento ha evidenziato le principali dinamiche, anche economiche, che influenzano la dimensione marittima ove si innestano gli orientamenti nazionali. Il capo di stato maggiore della Marina ha rilevato la necessità di una strategia marittima mirata a cogliere le opportunità offerte dai nuovi scenari ed in grado di contribuire alla sicurezza, alla stabilizzazione e allo sviluppo pacifico e sostenibile nelle aree di interesse.
"Un mare insicuro ha un prezzo elevatissimo perché i traffici, i commerci, il libero uso delle vie di comunicazioni marittime, possono essere condizionati, anche da un punto di vista economico, dalla presenza di attività illecite" ha indicato l'ammiraglio Girardelli nel corso del suo intervento che ha anche evidenziato come "prevenire è sempre meglio che curare, anche in mare, con attività di presenza e di sorveglianza oltre l'orizzonte, per fare in modo che non venga pregiudicato l'uso legittimo dell'ambiente marittimo quale aspetto fondamentale e abilitante per il futuro del pianeta".
Una Lectio Magistralis molto apprezzata anche nelle parole del professor Michele Bugliesi, magnifico rettore dell'università "Ca' Foscari", che ha definito la collaborazione con la Marina Militare "una sintesi felice che arricchisce molto i contenuti della reciproca formazione. Insieme abbiamo creato un prodotto didattico importante e la sua qualità è manifestata dal crescente numero di iscrizioni provenienti dai diversi settori e ambiti della collettività e delle istituzioni civili".
Il master universitario di II livello in Studi Strategici e Sicurezza Internazionale, giunto quest'anno alla quarta edizione, integra il corso di stato maggiore, attivo da ben 76 anni, e rappresenta un felice connubio tra istituzioni civili e militari, che prepara i frequentatori ad operare in contesti nazionali e internazionali, fornendo le basi fondamentali del pensiero strategico moderno.
