Il generale Guglielmo Luigi Miglietta, comandante di KFOR, in prossimità del termine del suo mandato, è atterrato presso le basi delle unità che compongono la Kosovo Force per salutare le truppe prima di cedere il comando, il prossimo 1 settembre.
Tra i soldati multinazionali di KFOR c’erano anche i militari italiani, rappresentanti tutte le Forze Armate e l’Arma dei Carabinieri. “Ognuno di voi ha contribuito al progresso del Kosovo, assolvendo al meglio i diuturni e gravosi compiti assegnati per il conseguimento degli obiettivi della missione, con assoluta determinazione e sacrifico”, ha detto il generale Miglietta, “voi tutti rappresentate una realtà d’eccellenza non solo per KFOR, ma anche per i vostri Paesi”.
Presso la base della Multinational Specialized Unit, il generale Miglietta ha rimarcato l’impegno dei carabinieri che garantiscono la sicurezza nella delicata area di Mitrovica, che costituisce da sempre il fulcro dei contrasti di carattere inter-etnico tra i serbi e gli albanesi del Kosovo.
A Pec, nella base di “Villaggio Italia”, il generale Miglietta ha poi espresso parole di apprezzamento per i militari italiani del Multinational Battle Group West (MNBG-W), unità di KFOR, a guida italiana, su base 62° reggimento fanteria di Catania. Questa Unità di KFOR è impiegata, nel settore ovest della regione, quale primo responsabile della sicurezza e protezione del monastero ortodosso di Decane.
Tra le unità non cinetiche di KFOR a guida italiana, il Joint Regional Detachment-Centre (JRD-C) è responsabile della parte centrale del Kosovo. Il suo compito è quello di stabilire e mantenere costanti relazioni basate sulla reciproca conoscenza e fiducia con la popolazione, le autorità locali, le istituzioni religiose e le organizzazioni internazionali presenti nella propria area di responsabilità, attraverso l’impiego dei Liaison Monitoring Team (LMT), “pedine” multinazionali operative che garantiscono una presenza continua su tutto il territorio del Kosovo.
Il generale Miglietta, al termine di un mandato di tredici mesi, cederà il comando della missione NATO Kosovo Force, il prossimo 1 settembre 2016, al generale Giovanni Fungo. L’Italia rappresenta una delle principali Nazioni che contribuisco alla missione KFOR. In Kosovo dal 1999, sono stati sette i comandanti italiani che si sono alternati al comando della missione NATO.