I carabinieri del contingente italiano di UNIFIL, hanno portato a termine un corso a favore delle Internal Security Forces (ISF) libanesi per il perfezionamento delle tecniche di polizia da usare nei controlli e negli interventi in centri abitati in presenza di popolazione civile.
Il corso diviso in più fasi, ha visto i carabinieri italiani operare in veste di istruttori alla polizia locale con lezioni teoriche e pratiche tenute nelle basi di Tiro.
Un’attività che ha visto per quasi 2 mesi i poliziotti libanesi addestrarsi nella prevenzione e controllo delle strade cittadine, ma anche perfezionare le tecniche usate negli interventi di immobilizzazione e arresto di persone ostili.
La limitazione dell’uso delle armi da fuoco nei centri urbani e l’impiego di ausili di auto-difesa non letali sono stati gli aspetti cardini dell’ultima fase del corso che si è concluso con la consegna degli attestati presso il comando del 2° reggimento mobile delle ISF.
Una collaborazione che ha raccolto il grande apprezzamento delle autorità locali per il lavoro svolto dai caschi blu italiani e che conferma la profonda vicinanza del contingente nazionale alle istituzioni libanesi contribuendo in maniera sostanziale al supporto delle forze armate Libanesi così come previsto dalla risoluzione ONU 1701.
I carabinieri contribuiscono alle attività di cooperazione tra UNIFIL e le Internal Security Force (ISF) libanesi, realizzando oltre ai corsi di perfezionamento per le polizie locali anche attività di pattuglie congiunte nei maggiori centri urbani del sud.