Iraq: concluso con successo il corso Squad Leader

(di Stato Maggiore Esercito)
03/05/18

Gli istruttori dell'Esercito Italiano, hanno concluso con successo il Squad Leader Skills Development Course (SLSDC) in favore delle Forze di Sicurezza irachene della Regione Autonoma del Kurdistan.

Il corso rientra in un ciclo addestrativo - già avviato nell'aprile 2017- che si prefigge lo scopo di addestrare i futuri istruttori delle unità della Kurdish Security Forces (KSF) su come pianificare e condurre attività a livello squadra su specifici argomenti. La conclusione delle presenti due sessioni addestrative, nelle sedi di Bneslava e Suleymaniah, si aggiungono alle precedenti otto sessioni che vedono un totale di ben 232 squad leaders addestrati delle KSF dai soldati italiani.

In particolare, il corso - della durata di 6 settimane - prevede lo svolgimento di quattro materie, ciascuna per singola classe, che sono: tattiche di fanteria, addestramento individuale al tiro di precisione, tecniche di primo soccorso, comportamenti da adottare in presenza di sostanze esplosive (capacità Counter Improvised Explosive Device – C-IED).

Nelle prime tre settimane gli allievi si specializzano su una delle quattro materie previste dal corso e nelle restanti tre settimane si addestrano sulle tecniche di insegnamento e sulla conduzione delle lezioni teorico-pratiche della singola materia appresa.

Il compito dei nuovi istruttori sarà quello di mantenere il livello addestrativo delle unità delle KSF, formate finora dalla coalizione, sulla base del principio "train the trainers – addestra gli addestratori".

Grande soddisfazione è stata manifestata dagli istruttori del Kurdish Training Coordination Center (KTCC) per i risultati conseguiti e la prestazione fornita dagli allievi durante le attività pratiche.

Il KTCC, fondato nel settembre 2014 per sconfiggere il terrorismo internazionale e il Daesh, è composto da oltre 350 militari provenienti da 8 nazioni europee facenti parte della "coalizione Globale" tra cui Italia, Germania, Olanda, Finlandia, Svezia, Gran Bretagna, Ungheria e Slovenia. L'Italia, contribuendo con circa 110 istruttori dell'Esercito Italiano, è il maggiore contributore e, a turnazione con la Germania, fornisce il Comandante del Centro di coordinamento dell'addestramento multinazionale nel Kurdistan iracheno.

Il personale addestrato dal KTCC ha preso parte ai combattimenti contro il sedicente Stato Islamico e continua a garantire la sicurezza delle aree ormai liberate da Isis, testimoniando lo sforzo nazionale compiuto - ed ancora in atto - per la sconfitta di Daesh e del terrorismo internazionale e per la stabilizzazione e normalizzazione del Paese.