Dal mese di giugno 2015 l’Italia ha schierato in Iraq una Task Force che ora conta oltre 100 uomini - dislocati anche ad Erbil – che hanno formato ad oggi circa 11.000 poliziotti.
Attività nell’ambito della quali la Task Force Carabinieri, inquadrata nella “Operation Inherent Resolve” ha addestrato 632 poliziotti della Federal Police e della Local Police, inquadrati nel corso P.A.T. (Police Advanced Training, formazione avanzata indirizzata alla Federal Police) e nel corso Law and Order (formazione di base dei poliziotti della Local Police provenienti dalle 5 province liberate da Dae’sh).
I corsi, della durata complessiva di otto settimane, si sono conclusi con una esercitazione di polizia sull’ordine pubblico e con l’intervento di un assetto SWAT, avvenuta alla presenza di autorità della Coalizione e del direttore della Iraqi Federal Police Special Training School, generale di brigata Hussein Al Zeboun. Nell’occasione, sono state espresse parole di elogio per la professionalità evidenziata dagli istruttori dei carabinieri e per l’impegno dell’Arma in teatro.
La Task Force Carabinieri pianifica da tempo corsi diversi (basici, avanzati, specialistici e per formatori), di formazione di moderne Forze di Polizia, indispensabili per la transizione verso la stabilizzazione e la normalizzazione del Paese.
La TF a guida italiana inquadra da quest’anno poliziotti della Royal Canadian Mounted Police e della Polizia ceca ed in prossimo futuro la sua composizione multinazionale sarà ancora più spiccata.